10 lavoratori in nero e 7 attività sospese, il controllo dei carabinieri nel Bolognese

A Baricella, Imola, Castel San Pietro, Vergato e anche nel centro di Bologna sono stati scoperti locali e imprese con lavoratori senza alcun contratto.

Cinquanta lavoratori controllati di cui 10 “in nero”. Sette sospensioni dell’attività d’impresa e 7 le violazioni in materia di sicurezza accertate. Complessivamente multe per 78 mila euro. È il risultato dell’ultimo controllo dei carabinieri per la Tutela del Lavoro di Bologna per prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. In particolare a Baricella i carabinieri hanno erogato una Maxi Sanzione per Lavoro “nero” impiego di manodopera non regolare e violazioni in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro pari a 12.500 euro. Il personale del Nil di Bologna coadiuvato dall’Arma territoriale di Baricella ha eseguito l’accesso ispettivo presso un locale commerciale, sanzionando il titolare, di nazionalità cinese, per aver impiegato due lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro (impiego “in nero”). I Carabinieri del NIL- ispettori del lavoro – hanno quindi provveduto ad emettere il provvedimento di sospensione attività imprenditoriale, con relativa maxi sanzione per lavoro nero riscontrando, inoltre, violazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. 

Tre locali chiusi e sanzioni per 26mila euro in centro storico a Bologna 

Nelle aree della movida di Bologna, un locale è stato sanzionato per aver impiegato 1 lavoratore, extra UE, senza regolare permesso di soggiorno ed è stato emesso il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale con la relativa maxi sanzione per lavoro nero, il secondo esercizio commerciale è stato sanzionato per aver impiegato 2 lavoratori, Extra Ue, senza regolare contratto di lavoro. Gli altri esercizi commerciali sono stati sospesi e sanzionati per violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.Maxi Sanzione per Lavoro “nero”, impiego di manodopera non regolare e violazioni in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro sanzioni per 32mila euro. 

Un locale chiuso a Castel San Pietro Terme e Vergato

In un locale di Castel San Pietro stati individuati 3 lavoratori non registrati ( “in nero”). I Carabinieri del NIL hanno scoperto due lavoratori intenti alla preparazione delle pietanze e un lavoratore intento a somministrare bevande ed alimenti ai clienti, senza alcuna forma di copertura assicurativa e contributiva (in nero). Maxi Sanzione per lavoro nero anche al titolare di un esercizio di Vergato per aver impiegato un lavoratore senza regolare contratto di lavoro e in assenza di specifica formazione. 

Locale commerciale a Imola. Maxi Sanzione per lavoro nero  

Il NIL Carabinieri di Bologna, con la collaborazione dell’Arma territoriale, al termine dell’attività ispettiva, ha sanzionato il titolare di un esercizio commerciale, per aver impiegato un lavoratore di nazionalità straniera senza regolare permesso di soggiorno. Anche in questo caso è scattata la maxi sanzione per lavoro nero. 

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