I due centri termali del Gruppo Monti da domenica saranno uniti da 3 percorsi che attraversano paesaggi e luoghi da visitare durante il tragitto.

Le Terme di Porretta e il Villaggio della Salute Più di Monterenzio saranno collegati. Non da una semplice strada, ma da una “Strada delle terme”. I due centri termali del Gruppo Monti sull’Appennino Tosco-Emiliano da domenica 3 luglio saranno, infatti, congiunti da un percorso, anzi 3 percorsi, da poter fare in macchina, in bicicletta oppure a piedi attraversando paesaggi e luoghi da visitare durante il tragitto. Tutti i percorsi sono di circa 90 chilometri, eccetto quello in bicicletta che ne ha più di 110 (consigliato farlo in almeno 2 giorni). La “Strada delle terme”, che comprende tutti e 3 i percorsi, è stata completamente mappata e geolocalizzata su Google Earth e su Google Maps perché sia facile da trovare e facile da seguire, anche tramite smartphone. 

I tre tracciati sono ricchissimi di punti di interesse. Tra i luoghi naturalistici che meritano una deviazione o una pausa durante il tragitto c’è, ad esempio, il Monte Stagno, oppure il castagneto secolare di Poranceto. Tra quelli di rilevanza storica o artistica c’è Castiglione dei Pepoli oppure luoghi come la Badia di Monte Armato o la Rocchetta Mattei di alto interesse architettonico. 

La Strada delle Terme è stata studiata con la collaborazione di Massimo Gherardi, agronomo e sviluppatore di percorsi, per dare una più vasta possibilità di godersi l’ambiente circostante. Sarà quindi possibile partire in auto con un percorso asfaltato da uno dei centri termali per raggiungere uno dei sentieri e godersi una piacevole passeggiata. Oppure compiere il tragitto, o una parte di esso, interamente a piedi (chiaramente in più giorni). O ancora, per i ciclisti più esperti, vivere l’intero percorso nell’arco di due giornate intensive. In questo ultimo caso il percorso ciclistico a un certo punto dà due possibilità: o continuare su una strada asfaltata oppure su un sentiero non asfaltato. 

Per il professor Antonio Monti, direttore scientifico dei centri termali, che ha ideato la “Strada delle Terme”, «le vacanze sono un tempo prezioso da dedicare alla cura di sé, al benessere e alla prevenzione e la natura è il contesto migliore in cui viverle. La scienza più aggiornata dimostra che il contatto vivo con un ambiente naturale induce calma e serenità, regolarizza il battito cardiaco, abbassa la pressione arteriosa, stimola le energie psicofisiche e alza le difese immunitarie. Questa proposta di esperienza eco-terapeutica, che noi chiamiamo ‘Natura World’, si arricchisce oggi della Strada delle terme, è in continuità con il concetto di salute che proponiamo alle terme: uno stile di vita attivo in cui si è protagonisti del proprio benessere». 

Gli interessati al percorso potranno scaricare i tracciati dai siti termediporretta.it e villaggiodellasalute.it. Le mappe digitali saranno gratuite fino a fine agosto, e in seguito disponibili per il download a un prezzo simbolico di 3 euro. Per gli itinerari di più giorni – aggiunge Graziano Prantoni, general manager del gruppo – esiste un’ampia possibilità di luoghi di sosta e pernottamento, tra b&b, agriturismi e locande. Alcuni di questi sono inoltre ‘Green point Strada delle terme’ convenzionati: chi percorrerà il tragitto e si farà fare un timbro sull’apposita tessera potrà beneficiare di sconti presso le strutture termali (come un meritato bagno termale rilassante o un massaggio decontratturante agli arti inferiori)». 

L’inaugurazione della “Strada delle Terme” vera e propria è prevista per domenica 3 luglio dalle 9.30. Un corteo di auto storiche partirà dal parco delle Terme di Porretta diretto al Villaggio della Salute Più di Monterenzio. Già dalle 18 di sabato 2 luglio ci sarà un’anteprima con sfilata dei partecipanti. l’iniziativa avverrà in collaborazione con club Auto Moto Storiche Bagni della Porretta. 

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