Bologna Città 30, «Al sindaco occorre un sano bagno di realismo» 

«I danni che sta causando Bologna Città 30 sono sotto gli occhi di tutti. Con l’introduzione poi del sistema sanzionatorio si è generata una grande confusione in città che sta creando notevoli criticità alla mobilità, con gravi ripercussioni negative nella vita quotidiana dei cittadini bolognesi. Di fronte a questa realtà, di fronte alle precise indicazioni pervenute dal ministero delle Infrastrutture, l’amministrazione anziché scendere dalle barricate ideologiche rimane ferma nelle sue rigide posizioni senza ascoltare nessuno. Il primo che dovrebbe fare questo bagno di realismo è il sindaco che evita di attenzionare con la dovuta perseveranza le criticità che questa misura ha portato e che sta creando ai cittadini più disagi che benefici». Sono le parole di una nota dei consiglieri comunali del Gruppo Consiliare “Bologna Ci Piace” Samuela Quercioli e Gian Marco De Biase riguardo il limite di velocità imposto su quasi tutte le strade della città dall’amministrazione comunale di Bologna guidato dal sindaco Lepore. 

«Se la delibera non verrà modificata, percorreremo tutte le strade possibili utilizzando gli strumenti che abbiamo a disposizione!», concludono i consiglieri. 

Condividi