Vende troppo alcool e pochi biscotti, negozio costretto a chiudere presto

Per aver venduto più bevande alcoliche che prodotti di altro genere, sua attività principale, si trova costretto a chiudere il negozio tutti i giorni entro le 19,00 fino al mese di giugno 2019. È successo ieri al titolare di un esercizio di vendita di alimenti e bevande in via Caduti di Cefalonia, nel cuore del centro storico di Bologna, per un’ordinanza comunale firmata dal sindaco Virginio Merola. Il provvedimento che riduce l’orario di apertura di negozi alimentari al dettaglio «si è reso necessario in quanto il titolare ha snaturato la vocazione dell’attività commerciale», si legge nel comunicato del Comune.

Il regolamento della polizia urbana prevede il divieto di vendere bevande alcoliche in vetro dopo le 22,00. In molti casi – spiega il Comune – la vendita si è protratta anche dopo la mezzanotte, in violazione alla legge che tutela i livelli di sicurezza nella circolazione stradale. Di conseguenza è scattata l’ordinanza di limitazione degli orari. Se il titolare non dovesse rispettare la norma potrebbe avere una multa dai 300 ai 500 euro. In caso di reiterazione, invece, partirà una comunicazione al Questore.

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