Per il dodicesimo anno consecutivo, l’Alma Mater di Bologna è sul podio più alto nella classifica delle università italiane.
Anche quest’anno, per il dodicesimo anno consecutivo, l’Università di Bologna è prima nella classifica delle università con oltre 40.000 iscritti. A eleggerla capolista è la classifica Censis delle Università italiane che premia ancora una volta l’Alma Mater per la sua vocazione internazionale (è prima con un punteggio 101), per la qualità delle strutture universitarie (è prima con un punteggio di 95) e per la comunicazione e i servizi digitali (è prima, pari merito con l’Università di Palermo, con un punteggio di 102). Rispetto allo scorso anno l’Alma Mater migliora la propria performance complessiva passando dal 91,5 al 91,8. «Sono contento di vedere confermato ancora una volta il primo posto dell’Alma Mater tra i mega atenei italiani: i ranking sono uno strumento utile che può aiutare gli studenti ad orientarsi nella scelta universitaria», è il commento del Rettore Francesco Ubertini.
La “Classifica Censis delle Università Italiane”, pubblicata da oltre due decadi, si compone di 64 graduatorie che spaziano dalla valutazione delle strutture disponibili a quella dei servizi erogati, dal livello di internazionalizzazione e dell’occupabilità, fino alla comunicazione digitale. Si tratta di un’articolata analisi del sistema universitario italiano disponibile su www.censis.it.