Sospese le visite e i rientri in famiglia dei minorenni inseriti in contesti eterofamiliari. È la decisione presa oggi dal Tribunale dei minori di Bologna vista l’emergenza epidemiologica del Coronavirus e stabilita in un provvedimento emanato la scorsa settimana dal presidente del Tribunale dei minori, Giuseppe Spadaro. Tale sospensione non vale se «sussistono le condizioni sanitarie idonee all’esito di istruttoria da parte del Servizio sociale competente, che dovrà riferire al Tribunale in caso di esito negativo».
In ogni caso, precisa Spadaro, una volta finita l’emergenza sanitaria sarà garantito «il recupero delle visite e dei rientri non effettuati». Da parte sua, il presidente del Tribunale dei minori invita i Servizi sociali, le comunità, le case famiglia e le famiglie affidatarie a «collaborare per dare esecuzione» al provvedimento e a «garantire e aumentare», nel caso fossero necessarie le restrizioni al diritto di visita e ai rientri, «i contatti telefonici, anche attraverso il ricorso a sistemi di audio-video conversazione».
Fonte: Agenzia Dire
foto: Ansa
