Concerto in Piazza Maggiore per la pace in Ucraina, i divieti per la sicurezza

Il Comune di Bologna, in occasione del concerto in programma martedì 5 aprile, ha emanato due ordinanze per la sicurezza durante il concerto di questa sera.

Fino alla fine del concerto per la pace e contro la guerra in Ucraina che si terrà questa sera in Piazza Maggiore a Bologna a partire dalle 20,00 nei pressi dell’evento non si potrà vendere per asporto di qualsiasi bevanda, alcolica e non alcolica, in contenitori di vetro o lattina e non si potrà effettuare la somministrazione all’interno dei dehors di qualsiasi bevanda, alcolica e non alcolica, in contenitori di vetro o lattina. Tali divieti si applicano alle attività ubicate all’interno del perimetro di sicurezza individuato con linea rossa nella planimetria allegata e, inoltre, nelle vie de’ Pignattari, Archiginnasio, Clavature, Pescherie Vecchie, D’Azeglio fino all’intersezione con via Farini, in Piazza del Nettuno e in Piazza Re Enzo. 
 
Inoltre, sempre fino alla fine del concerto c’è il divieto di introdurre nell’area dedicata alla manifestazione qualsiasi bevanda alcolica e non alcolica, in contenitori di vetro o lattina e bombolette contenenti spray urticante. Divieto di occupare l’area pubblica con arredi mobili – dehors – all’interno del perimetro di sicurezza individuato con linea rossa nella planimetria allegata e nelle zone di Via Archiginnasio e Piazza Maggiore da Via degli Orefici a Via dell’Archiginnasio; tali arredi dovranno essere rimossi o, eccezionalmente, impilati e accatastati creando il minimo ingombro possibile e, in ogni caso, dovranno essere resi inutilizzabili e inaccessibili dal pubblico. 
 
Un’altra ordinanza comunale, emanata dal Settore Mobilità, prevede dalle 17 di oggi 5 aprile alle 00.30 del 6 aprile il divieto di transito veicolare in piazza Re Enzo, Piazza Maggiore, via dell’Archiginnasio e via de’ Pignattari, eccetto veicoli delle forze dell’ordine, di pronto soccorso e veicoli autorizzati a servizio della manifestazione. L’ordinanza dispone inoltre che Tper provveda a modificare i percorsi e le fermate delle Linee del servizio pubblico di linea interessate. 

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