Bolognina sotto controllo contro lo spaccio e criminalità, identificate 200 persone

Sono state identificate oltre 200 persone e sequestrate alcune dosi di sostanze stupefacente che erano nascoste sotto dei cespugli. Sono state poi controllate 51 auto e riscontrate due violazioni al Codice della strada. Sono state, inoltre, accompagnate in Questura alcune persone e per due di loro la polizia sta organizzando l’accompagnamento nei Cpr per essere espulsi. È il risultato della prima giornata di controllo contro lo spaccio e la criminalità in Bolognina già annunciata dal questore di Bologna Antonio Sbordone. 

L’attività vede impegnati numerosi equipaggi della polizia, tra cui il Reparto prevenzione crimine, il Reparto mobile, le unità cinofile e il personale della Polizia amministrativa, della polizia locale. È stata disposta dalla Questura a seguito di verifiche e riscontri sviluppati sulla base di segnalazioni dei residenti e dell’analisi del Comune di Bologna.

I ringraziamenti del Comune e di Confesercenti per il maxi controllo in Bolognina

«Un ringraziamento al Questore per il coordinamento delle attività in Bolognina in cui le forze dell’ordine sono impegnate da ieri, attività a cui come Comune di Bologna stiamo collaborando con la nostra Polizia locale e tramite un confronto costante con la Prefettura e la Questura. È una risposta ferma alle richieste di mantenere alta l’attenzione su quella zona che, come Comune, abbiamo avanzato. Proseguiremo così finché il diritto alla sicurezza dei cittadini della Bolognina non sarà garantito», ha dichiarato la Capo di Gabinetto con delega alla sicurezza integrata Matilde Madrid. L’attività è in corso anche oggi, con l’estensione dei controlli anche su edifici ed eventuali stabili abbandonati.  

Anche Confesercenti Bologna plaude alla vasta operazione di controllo del territorio e di sicurezza messa in atto dalla Questura di Bologna stamattina nel Quartiere Bolognina «Un intervento attesissimo dalla popolazione e dagli operatori economici che chiedono una presenza costante delle Forze dell’Ordine in modo da assicurare un controllo preventivo degli atti criminosi sul territorio. Non si contano gli episodi di microcriminalità perpetrati nelle strade, nelle piazze e, persino, negli androni delle palazzine negli ultimi mesi. E, puntualmente, segnalati dai residenti del quartiere e da quanti vivono e lavorano in questo popolare quartiere, stanchi del degrado, dei continui soprusi e degli attacchi alla propria incolumità. Solo di recente alcuni operatori del commercio, soci Confesercenti e attivi in Bolognina con il proprio negozio, sono stati vittima di aggressioni», ha comunicato in una nota Confesercenti Bologna. 

Condividi