Analisi del sangue per le donne incinte, al via a Bologna l’accesso diretto 

Per l’accesso diretto le donne in gravidanza dovranno presentarsi, munite dell’impegnativa del Sistema Sanitario Nazionale, in una delle 28 sedi dell’Azienda USL di Bologna che offre tale servizio.

Da mercoledì 1° novembre parte la nuova modalità di accesso diretto per gli esami del sangue delle donne in gravidanza, che si aggiunge alle consuete prenotazioni eseguibili attraverso gli sportelli CUP, Fascicolo sanitario elettronico, cup web e call center CUP 800884888. Per l’accesso diretto le donne in gravidanza dovranno presentarsi, munite dell’impegnativa del Sistema Sanitario Nazionale, in una delle 28 sedi dell’Azienda USL di Bologna che offre tale servizio, rispettando giornate e orari indicati nella tabella riportata qui. L’accettazione e l’esecuzione degli esami potrà avvenire solo nelle giornate e negli orari indicati. 

Ogni donna incinta potrà eseguire gli esami del sangue in accesso diretto presentandosi nel periodo (settimana gestazionale) indicato sulla ricetta cartacea o informatizzata del proprio medico prescrittore (MMG o ginecologo relativo al percorso nascita). 

Il rispetto di tale periodo è infatti la prerogativa al fine dell’applicabilità dell’esenzione e dell’esecuzione della prestazione in accesso diretto. Nel caso in cui non venga rispettato il periodo gestazionale, qualora la donna sia in anticipo gli esami verranno programmati, mentre qualora sia in ritardo verrà applicato il pagamento del ticket. Si precisa inoltre che curve da carico e test combinato sono eseguibili solo su prenotazione. 

fonte: Ausl Bologna

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