Un ecografo di ultima generazione donato al Centro Dialisi dell’Ospedale Maggiore 

Uno strumento clinico che arricchisce e potenzia la tecnologia a disposizione della Rete Dialisi dell’Azienda USL di Bologna 

Un ecografo portatile di ultima generazione accessoriato con sonda lineare, sonda convex e carrello dedicato per l’utilizzo al letto del paziente è stato donato questa mattina dall’associazione ANTR al Centro dialisi dell’Ospedale Maggiore. Potranno beneficiare dell’innovativo strumento tecnologico, del valore di oltre 10mila euro, tutti pazienti in carico al Centro Dialisi dell’Ospedale Maggiore, uno degli 8 Centri della rete dialitica dell’Azienda USL di Bologna. Alla consegna dell’ecografo hanno partecipato il Direttore sanitario, Lorenzo Roti, il Presidente dell’Associazione ANTR, Andrea Valgimigli, e l’equipe di sanitari del Centro Dialisi dell’Ospedale Maggiore. 

«Una donazione che rende evidente il legame che l’Azienda USL di Bologna coltiva con le Associazioni di pazienti, in funzione di servizi sanitari sempre più capaci di rispondere ai bisogni dei malati, in particolare quelli cronici la cui presa in carico rappresenta la sfida del nuovi modelli organizzativi sanitari del futuro» Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’Azienda USL di Bologna. 

Il nuovo macchinario potrà essere utilizzato da un lato dai nefrologi, per le diverse necessità cliniche, dall’altro dagli infermieri – che dispongono di competenze specifiche – sia per il monitoraggio dell’accesso vascolare per l’emodialisi, sia per il monitoraggio periodico della funzionalità della Fistola Artero Venosa (di cui dispongono circa il 70% dei pazienti), sia per la puntura eco-guidata del vaso in caso di accessi vascolari complessi. In particolare in quest’ultimo caso, l’ecografo consente di facilitare l’incannulazione e ridurre il rischio di ripetute punture, limitando al contempo stress e dolore per il paziente ed eventuali complicanze cliniche, nonché consentendo la conservazione dell’accesso vascolare – indispensabile per il trattamento dialitico – senza dover ricorrere ad eventuali cateteri venosi per emodialisi. 

«La donazione di questo ecografo è espressione della nostra continua collaborazione con l’Azienda che si concretizzerà con altre importanti azioni: ANTR insieme ad Auser, già da marzo, collauderà un servizio di trasporto accompagnato dedicato ai pazienti nefrologoci, offrendo un concreto supporto alla Centrale Unica dei Trasporti dell’Azienda USL di Bologna», ha affermato  Andrea Valgimigli, Presidente ANTR ODV. 

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