People mover, tutto pronto o quasi: circa un mese ed è in funzione

Pronti al lancio. Il collaudo tecnico-amministrativo del People Mover, il treno che collegherà Bologna al suo aeroporto ha dato esito positivo. Marconi Express s.p.a., che gestirà il collegamento, ha comunicato ieri che si può procedere verso l’apertura al pubblico. «Nonostante qualche rallentamento dovuto al grado di innovazione e di unicità del progetto che ha comportato esigenze di specifiche e puntuali verifiche di inquadramento all’interno del sistema regolatorio per il trasporto il Marconi Express è ormai pronto per i passaggi finali», si legge nel comunicato. Si tratta della prima monorotaia automatica (cioè senza conducente a bordo), con veicoli motorizzati alimentati dalla via di corsa che viene realizzata in Italia. 

«Stiamo gestendo le ultime fasi preliminari alla partenza – spiega Rita Finzi, presidente di Marconi Express Spa –, l’opera creerà grande valore per tutto il territorio regionale e nella macro area del Centro-Nord raggiunta dall’Alta velocità ferroviaria» Ogni singolo punto del complesso sistema è stato sottoposto nelle scorse settimane ad approfondite verifiche per garantirne la piena funzionalità. Un risultato frutto dello stretto lavoro di coordinamento con le direzione generali del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna e con i tecnici del settore mobilità del Comune. 

In questo percorso saranno ancora necessari alcuni ulteriori passaggi prima dell’apertura del servizio Marconi Express al pubblico come per esempio l’approvazione del Regolamento di esercizio da parte dell’Ufficio speciale trasporti a  impianti fissi (Ustif). Mancano ancora la prova di evacuazione ufficiale e le ultime verifiche richieste dalla Commissione di agibilità. Subito dopo si potrà procedere con gli esami di abilitazione del personale addetto al controllo dei mezzi, personale qualificato già assunto e anche già formato direttamente sul campo. 

Abilitazione ottenuta, si svolgeranno 15 giorni di pre-esercizio, in  cui le navette viaggeranno a vuoto lungo il tracciato dalla stazione all’aeroporto, esattamente come accadrà poi con i passeggeri a  bordo quando il servizio sarà attivo. Il Nulla Osta all’Esercizio (NOE) sarà rilasciato dopo i passaggi suindicati e il collegamento potrà finalmente diventare operativo a tutti gli effetti. L’iter dovrebbe concludersi tra fine dicembre e i primi di gennaio.  

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