Sarebbe stato descritto da un sito identificato come “Gay News” come un ricercatore sui diritti degli omosessuali. E questa notizia all’Egitto non sarebbe piaciuta. È il motivo descritto dal giornale ufficiale dello stato egiziano, Akhbar Elyom, per cui Patrick Zaky sarebbe stato arrestato lo scorso 8 febbraio all’aeroporto del Cairo appena sceso da un volo da Bologna dove studia all’Università. Uno scandalo per l’Egitto, secondo la testata di Stato, tanto da incarcerarlo e accusarlo di diffondere notizie e informazioni false e lesive dell’ordine pubblico per protestare contro il regime e chiederne il rovesciamento.
Come si legge sul giornale di Enrico Mentana Open, la testata egiziana confermerebbe le ipotesi per cui Patrick Zaky, che frequenta il master in Gender studies dell’università di Bologna, potrebbe essere stato arrestato per il suo sostegno alla causa Lgbtqi+. I giornali e le tv egiziane stanno accusando il giovane ricercatore di “portare perversione e caos proprio a causa del sostegno all’omosessualità”.
