L’Università di Bologna regge sul numero di iscritti, ma aumentano gli studenti internazionali

L’Università di Bologna ha rivelato i dati delle immatricolazioni per l’anno accademico 2023/2024, confermando la sua posizione di università pubblica di rilevanza nazionale e internazionale. I numeri complessivi rimangono in linea con quelli dell’anno precedente, ma emergono aumenti significativi in diverse categorie, evidenziando la crescente attrattività dell’Alma Mater.  Le nuove iscrizioni all’Alma Mater per il 2023/2024 ammontano a circa 26.000, mantenendosi stabili rispetto all’anno precedente, con ulteriori 700 immatricolazioni di studenti internazionali in corso di perfezionamento. L’Università si conferma come polo di attrazione, attirando studenti da tutto il mondo. 

Lauree Magistrali e Corsi STEM 

Le immatricolazioni ai corsi di laurea magistrale registrano un aumento del 3%, raggiungendo quasi quota 9.000. Inoltre, cresce del 6% il numero di studentesse che si iscrivono a corsi di laurea e corsi di laurea magistrale a ciclo unico in ambito STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics). 

Provenienza Geografica e Internazionale 

La distribuzione geografica degli studenti rimane stabile, con variazioni minime nelle sedi di Bologna, Ravenna e Cesena. Tuttavia, si osserva una diminuzione del 15% dei nuovi iscritti provenienti dal Sud Italia, compensata da un aumento degli iscritti da Bologna, provincia e Emilia-Romagna. 

Gli studenti internazionali continuano a crescere in modo significativo, con un aumento complessivo dell’11%. Particolarmente rilevante è l’incremento del 70% degli iscritti dall’Iran, di cui il 62% sono studentesse. Aumenti significativi si registrano anche per gli studenti provenienti dalla Cina (+23%), dalla Turchia (+24%) e dalla Russia (+24%). 

Domande di Iscrizione e Diritto allo Studio 

L’Università di Bologna conferma la sua forte attrattività a livello nazionale con un aumento del 3% nelle domande di iscrizione, che superano quota 84.000. Il numero di candidati alle prove di ammissione cresce del 2%, toccando quasi 60.000.  Nel contesto del diritto allo studio, cresce il numero di studenti che beneficiano di riduzioni o esoneri totali delle tasse di iscrizione, con il 58,4% degli iscritti con un ISEE fino a 45.000 euro. 

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