Lo spazio musicale Mercato Sonato in via Tartini, 3 verrà abbattuto entro la prima metà del 2024 per costruirci un nuovo spazio musicale e culturale. Per l’Orchestra Senzaspine, che dal 2015 ha avuto l’assegnazione degli spazi all’interno dell’ex Mercato in seguito alla vittoria al bando Incredibol!, il Comune di Bologna e sta individuando una nuova sede in collaborazione con la Fiera di Bologna. Dunque, con l’approvazione del Comune di Bologna al progetto esecutivo, il Mercato Sonato non sarà più all’interno ell’Ex-Mercato San Donato. Lì sorgerà un nuovo edificio a emissioni zero, dicono dal Comune, dove si farà musica, cultura e arte. Proprio come già avviene nell’attuale Mercato Sonato.
Il Mercato Sonato viene abbattuto per dare spazio a un nuovo edificio
I cantieri partiranno entro la prima metà del 2024 con la demolizione del fabbricato esistente. Il progetto, frutto di un percorso di coprogettazione con Fondazione Innovazione Urbana e Quartiere, prevede un fabbricato su tre livelli pensati come 3 parallelepipedi sfalsati tra di loro: il piano interrato, con l’area ristoro/bar e due sale polivalenti, sarà accessibile sul fronte sud-ovest; il piano terra di accesso sul fronte nord-est ospiterà una terza sala polivalente circondata da spazi dedicati alla musica e al primo piano, che sporge di circa 12 metri rispetto al piano terra, ci saranno spazi di formazione artistica.
La scatola del piano seminterrato consentirà l’accesso diretto ad un’area esterna utilizzabile come spazio per esibizioni con una gradonata per spettatori coperta in parte dalla struttura sporgente del primo piano. Questo spazio è collegato alla piazza di accesso principale del piano terra, caratterizzata da una scalinata dotata di rampa per l’accessibilità. La terrazza al primo piano sarà invece raggiungibile da una scala accessibile dal fronte sud-est. L’area esterna e la sala polivalente al piano seminterrato potranno accogliere circa 280 persone l’una mentre la capienza massima della sala polivalente al piano rialzato è di 147 persone.
A emissioni zero
L’edificio sarà con un consumo quasi zero di energia e sarà dotato di tetto verde e di un sistema fotovoltaico in copertura, oltre a rispettare le più recenti norme in materia di antisismica e accessibilità. L’importo dell’intervento è di 4.383.781,72 euro, finanziati con fondi del Piano Operativo di Completamento – POC e con risorse comunali.