L’ hanno voluta liberare perché resa oggetto di propaganda. L’hanno voluta salvare perché calpestata e messa in mezzo al teatrino della politica. L’hanno raccolta da terra perché strappata e buttata in mezzo ai paradossi italiani. La pianta della canapa cosiddetta “light” si racconta in Smart-Up!, un romanzo scritto dal giornalista Tommaso Felicetti e sua sorella Rita, attrice e drammaturga teatrale. Il libro, pubblicato da Chinaski Edizioni, esce oggi in libreria ed è ispirato alla storia di Easyjoint, una azienda di Parma che poco più di 2 anni fa ha “liberato” in Italia la vendita della “marijuana legale”, ovvero quel tipo di canapa con il principio psico-attivo (THC) sotto i limiti di legge tanto che non può essere considerata una droga.  

Una storia che cominciò a Bologna all’interno di una fiera internazionale sulla canapa, ma di questo romanzo, oltre alla start up emiliana, la vera protagonista è la così tanto demonizzata pianta della canapa. Quest’ultima nel romanzo assume caratteri umani: si emoziona, racconta persino i suoi segreti e il suo sogno di essere libera, o meglio, liberalizzata.  E saranno soprattutto 3 ragazzi di Parma a realizzare il suo più alto desiderio. Faranno nascere un’impresa per strapparle di dosso quel vestito che, in Italia, la rende proibita.  

Attraverso il racconto e i dialoghi dei personaggi, il romanzo descrive la storia dell’azienda emiliana che, sfruttando una falla legislativa, è stata la prima azienda a vendere nel maggio 2017 i fiori di canapa industriale o cosiddetta “light”. Aneddoti e retroscena, raccontati tramite interviste fatte sul posto di lavoro ai fondatori e ai dipendenti della start up, rivelano quale idea si nasconde dietro il loro “business”. Dietro la vendita e lo sviluppo di un nuovo mercato ci sarebbe qualcosa che va oltre l’odore dei soldi. C’è il profumo di libertà e quella voglia di combattere e di vincere, disobbedendo civilmente, una battaglia contro i metodi proibizionisti del nostro Paese. 

La scrittura del romanzo è poetica narrativa. I linguaggi s’intrecciano creando metafore filosofiche e ideologiche. I fondatori di Easyjoint si descrivono fino al raggiungimento degli obiettivi personali e aziendali, alcuni dei quali realizzati in un solo anno di attività. Smart-up! è un romanzo che intreccia diversi stili e linguaggi per arrivare a tutti. Non solo agli appassionati di canapa, ma anche a chi ha voglia di informarsi su una pianta considerata in Italia un tabù mentre nel resto del mondo civilizzato si è già liberata.

Condividi