Bologna sperimenta “Nottambula”, un servizio che accompagna a piedi chi prende i bus notturni 

La notte tra sabato 2 e domenica 3 marzo parte a Bologna come esperimento, ‘Nottambula’, un servizio di accompagnamento a piedi notturno pensato per rendere più sicuro muoversi in città o il rientro a casa. Il punto di ritrovo all’una della notte in piazza Aldrovandi alla fermata della navetta C, dove alcuni operatori sociali daranno informazioni sui mezzi di trasporto. Questi formeranno dei gruppi che, attraversando la zona universitaria, raggiungerà le fermate delle linee N in via Irnerio. Nottambula sarà attiva con questo orario e percorso tutti i sabati del mese di marzo. In quello stesso fine settimana le linee di bus notturni N saranno gratuite. 

Commissione sulla notte a Bologna 

È stata composta la commissione consultiva sulla notte della città, che si riunirà lunedì 25 marzo per la seduta di insediamento, presieduta dalla vicesindaca con delega alla Notte Emily Clancy. La commissione è composta da 26 componenti e nasce per esprimere suggerimenti e proposte per migliorare la vivibilità e i servizi della città di notte diventata negli ultimi tempi sempre più pericolosa, soprattutto in alcune zone come quella universitaria e quella della stazione. 

La linea autobus N8 

Sempre a marzo debutterà anche la nuova linea di bus notturni N8, che con partenza da piazza Aldrovandi effettuerà il percorso: Torleone, Porta Maggiore, Albertoni, Alemanni, Ospedale Malpighi, Ospedale Sant’orsola, Zanolini, Sant’Egidio, Porta San Donato, Porta San Vitale, per tornare in piazza Aldrovandi. La frequenza, come per tutte le linee N, è di una corsa ogni 30 minuti nella fascia oraria tra la mezzanotte e le sei del mattino, nelle notti tra venerdì e sabato, tra sabato e domenica, e nelle notti precedenti i giorni festivi.

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