La decisione è arrivata ieri dopo una serie di assembramenti di giovani nelle ultime sere in piazza Scaravilli, scenario anche di una rissa.
Chiude piazza Scaravilli. Dopo le transenne, da mesi, in piazza Verdi, Aldrovandi e San Francesco chiuderà, soprattutto la sera, la piazza in zona universitaria (lungo via Zamboni) che negli ultimi giorni è stata teatro di numerosi assembramenti di ragazzi e anche una rissa. Oltre la chiusura di piazza Scaravilli ci sarà lo stop alla vendita di alcolici dopo le 18 con la chiusura dei negozi alimentari. Sono le decisioni prese dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, allargato, per l’occasione, anche al rettore dell’Università di Bologna per trovare misure per contrastare gli assembramenti.
Inoltre, il sindaco emetterà dei provvedimenti che prevedono, sempre dalle 18, la chiusura dei piccoli esercizi commerciali del centro storico e il divieto di vendere alcolici. Verranno poi potenziati i controlli, sia per garantire il rispetto delle ordinanze, sia per contrastare la vendita abusiva di alcol.
«Una misura purtroppo necessaria», ha dichiarato l’ assessore alla Sicurezza del Comune di Bologna, Alberto Aitini, dopo gli assembramenti delle scorse sere. «I contagi sono ancora alti e non possiamo permetterci che per l’irresponsabilità di pochi, paghi la maggioranza dei cittadini che rispetta le regole. La voglia di uscire e tornare ad una vita normale è comprensibile ma queste situazioni rischiano di vanificare gli sforzi che i cittadini e le attività economiche hanno fatto in questi mesi», conclude l’assessore.
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