Lavoro a Bologna, le prospettive per il trimestre aprile-giugno 2024

Bologna si prepara ad affrontare un trimestre di attività lavorativa dinamica, con oltre 27.420 ricerche di personale previste tra aprile e giugno, secondo quanto riportato da recenti analisi del mercato del lavoro. Sebbene si registri un leggero calo rispetto al trimestre precedente, le prospettive rimangono promettenti per la città emiliana.

Entrate Programmate

Nel mese di aprile, le imprese bolognesi pianificano 8.390 nuove assunzioni, evidenziando un significativo aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, si osserva un rallentamento del 10% rispetto al mese precedente, segnalando una certa stabilità nel ritmo di assunzioni.

Tipologia di Contratti

Il 70% delle nuove posizioni offerte sarà a termine, mentre il 25% sarà destinato a contratti a tempo indeterminato. L’apprendistato rappresenta il restante 5% delle opportunità di lavoro.

Settori e Dimensioni delle Imprese

Il settore dei servizi emerge come il principale motore dell’occupazione, contribuendo al 70% delle offerte di lavoro. Inoltre, oltre il 52% delle opportunità proviene da imprese con meno di 50 dipendenti, sottolineando il ruolo cruciale delle piccole e medie imprese nell’economia locale.

Profili Richiesti

Un quarto delle posizioni disponibili è destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, mentre un altro quarto è rivolto a operai specializzati e conduttori di impianti. Le professioni commerciali e dei servizi rappresentano il 23% delle opportunità. Le figure più richieste includono diplomati e laureati, con quest’ultimi richiesti esplicitamente nel 17% dei casi.

Fascia d’Età e Profili High Skills

I giovani sotto i 30 anni sono al centro delle attenzioni, con oltre il 30% delle ricerche di personale indirizzate a questa fascia d’età. Tra i profili high skills più ricercati per i giovani figurano i “Tecnici dei rapporti con i mercati”, i “Tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni” e i “Tecnici della salute”.

Difficoltà di Reperimento

L’aumento delle assunzioni si accompagna a una crescente difficoltà nel reperimento di personale qualificato, che coinvolge il 51,4% dei profili ricercati. La mancanza di candidati rappresenta la principale sfida segnalata dalle imprese, con il 34% delle entrate influenzate da questo fattore.

Difficoltà Più Elevate

Tra le figure professionali che incontrano le maggiori difficoltà nel reperimento di personale si annoverano operai specializzati in lavorazioni metalliche, operai addetti alle rifiniture delle costruzioni e professionisti qualificati nei servizi sanitari e sociali.

Le Figure più Richieste

Le tre figure professionali che concentrano il maggior numero di entrate programmate sono gli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione, il personale non qualificato nei servizi di pulizia e gli addetti alla vendita.

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