Acrobazie da circo e musica classica, “Masnada” debutta a Bologna

Un’orchestra da camera e 8 acrobati da circo. Musica classica d’élite da un lato e arte di strada dall’altro. Due mondi all’apparir distanti si fonderanno in “MasNada”, uno spettacolo che vedrà sul palco del Teatro Duse di via Cartoleria,42  il 5 e il 6 febbraio l’Orchestra Senzaspine di Bologna e la compagnia MagdaClan Circo di Torino 

In scena un racconto: un compositore che cerca di generare il capolavoro della vita nell’arco di una notte febbrile. Nella crisi creativa la penna comincia a tracciare una “masnada” di suoni: gesti e musica si fonderanno fino a generare un nuovo linguaggio, che unisce in sé la magia degli strumenti musicali classici e l’armonia delle acrobazie circensi. 

«La “masnada” la intendo come un gruppo tumultuoso che per me è il flusso di pensieri creativi. L’insieme di acrobati e orchestrali rappresentano sia le note sullo spartito che si ribellano, sia tutti i pensieri del compositore: è tutto una masnada di pensieri nella testa del compositore», ha raccontato Alessandro Maida, acrobata e regista dello spettacolo.  

Lo spettacolo in prima nazionale al Duse di Bologna in qualche modo unisce con un ponte ideale la cultura “alta” della musica classica a quella più “bassa” degli artisti circensi. «È una specie di croce che si incrocia: la musica classica dell’Orchestra Senzaspine tende alla popolarità mentre noi acrobati da anni cerchiamo di difendere l’arte circense come una disciplina artistica “elevata” perché ha tutte le carte in regola per avere lo stesso livello del cinema, della danza e del teatro. Ha gli strumenti metaforici e linguistici per farlo e a volte può essere molto più diretta e dire qualcosa di terribile ma in modo fragile e potente. Dunque, noi acrobati tendiamo alla liricità mentre l’Orchestra alla popolarità e lì nel mezzo si crea il nostro incontro», ha concluso Maida. 

E se “MasNada” rappresenta un ponte ideale tra la musica classica ed il circo contemporaneo, con lo spettacolo si costruirà un’altra unione: quella tra gli artisti circensi e le persone senza fissa dimora del Centro Beltrame Sabatucci. Il cortile del centro di accoglienza ospita i camper e le roulotte degli acrobato del MagdaClan per tutto il periodo di prova dello spettacolo.  Saranno condivisi cene, docce, lavanderia e spazi comuni, con coloro che, anche se in modo differente, vivono la strada.

«Con MasNada abbiamo fatto incontrare due mondi che hanno un obiettivo comune: vivere e far vivere il teatro. Uniti in questo intento vogliamo attrarre, stupire ed emozionare offrendo un’esperienza viva, lontana dalle tecnologie avanzate e che utilizza solo due elementi: gli strumenti musicali classici ed il corpo umano», ha detto il maestro Tommaso Ussardi, direttore dell’Orchestra Senzaspine e autore delle musiche. 

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali (MiBAC)e la Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE), nell’ambito di ‘Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura’, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Teatro Duse  Mercato Sonato e l’associazione culturale Arci.  

Per informazioni su orari e biglietti:Teatro Duse in via Cartoleria 42, oppure email a  biglietteria@teatrodusebologna.it.

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