Grasso è bello. Il titolo di un celebre film di 30 anni fa, oltre a dare un pieno significato che la magrezza non è sinonimo di bellezza, è anche un motivo che si cela dietro “Meraviglie a Palazzo”, una sfilata di donne “curvy” di diverse etnie che, con la propria storia da raccontare, sfileranno il 6 giugno alle 20,00 all’interno del Palazzo De’ Rossi a Sasso Marconi, nel Bolognese. Decine di donne formose in passerella per sfidare il pregiudizio e per affermare un’idea di bellezza plurale ed inclusiva.
«Siamo donne che si mettono in gioco per sradicare dall’immaginario comune uno stereotipo altamente dannoso soprattutto per le giovani generazioni: la magrezza come unico sinonimo di bellezza», hanno dichiarato le organizzatrici della sfilata. L’iniziativa è organizzata dall’associazione nazionale “Curvy Pride” che dal 2015 è impegnata nel diffondere la cultura della pluralità dei modelli di bellezza, contro ogni forma di discriminazione e bullismo ponderale. «L’invito è non solo di partecipare all’evento, ma di essere parte attiva di una rivoluzione culturale che renda liberi e aperti alla vita», ha affermato Marianna Lo Preiato, portavoce del mondo curvy e presidente di “Curvy Pride”.
Madrina dell’evento sarà Paola Torrente, modella curvy e 2° classificata a Miss Italia nel 2016, ma che, secondo l’organizzazione della sfilata, è stata «la vincitrice morale del concorso». In molti hanno invocato una selezione a parte riservata alle ragazze più formose, non meritevoli, a parer loro, di calcare la medesima pedana. «Paola Torrente rappresenta il perché è necessario portare avanti questa morbida rivoluzione culturale», hanno detto le organizzatrici. La sfilata sarà arricchita dalle esibizioni di danza di Giuliano Onorati e Martina Nuti della scuola di ballo Dance Style club e Personal Dancer Academy di Simone Pasquale. Inoltre, ci sarà uno spettacolo musicale di Maty Ba accompagnata dalla chitarra di Sofia Caoli.
“Meraviglie a Palazzo” è in collaborazione con Socialchic Laboratorio sartoriale dell’associazione Mondo Donna Onlus che produce linee di abbigliamento e accessori impegnando donne provenienti da comunità di accoglienza, offrendo opportunità di lavoro fondamentali per il loro percorso di autonomia. L’evento, organizzato con il contributo di Marzia Zambelli, presidente di CSAI eventi, e di Maria Grazie Golfieri fashion blogger e consulente d’immagine, darà l’avvio a una raccolta fondi per l’ideazione e la costruzione di un portale web dove si potranno fare amicizie portando lo “straordinario nella quotidianità”.
