«Io multata per aver una cagnolina libera in un parco, mentre altri erano senza mascherina»

«Le due agenti della polizia locale di Bologna non hanno voluto sapere le mie ragioni sul perché non ero con la mia cagnolina nell’area cani».

«”Taccia, non ci interessano le sue opinioni”. Queste le parole di una delle due agenti della polizia locale di Bologna dopo avermi chiesto cosa avevo da dichiarare quando questa mattina nei Giardini Fava di via Milazzo  hanno multato me e a un’altra ragazza perché avevamo le nostre cagnoline libere in un parco quasi vuoto. C’erano uomini che bevevano birra senza distanziamento e senza mascherina e invece hanno preso di mira noi e i nostri cagnolini. Io personalmente ero in un angolo del parco lontana da tutti e il mio cane era attaccato a me come sempre. Ho provato a spiegare che ho perso 2 lavori e in questo momento di crisi la multa è ingiusta, ma non è servito a nulla. È contro la legge slegare i cani in un parco, ma quando nell’area cani ci sono altre femmine non conviene entrarci. Lo so bene perché il mio cane proprio nell’area cani del parco della montagnola è stato sbranato da una femmina e ha quasi perso la vita. Ma sulle mie ragioni sul perché non ero nell’area cani mi è stato risposto: taccia!»

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