“Il pentagramma dell’anima”, un romanzo ispirato alla storia di Giorgio Faletti

Quattro personaggi, quattro luoghi diversi, due mondi connessi e la musica come ponte di collegamento. Sono gli ingredienti del nuovo romanzo della giornalista milanese Stefania Bonomi “Il pentagramma dell’anima” che verrà presentato il prossimo giovedì (28 novembre) alle 18,00 nella Libreria Esoterica Ibis in via Castiglione 11b. In quest’occasione l’autrice dialogherà con il promoter discografico Marco Stanzani. 

Il romanzo è ispirato al noto attore scrittore Giorgio Faletti, amico dell’autrice e venuto a mancare nel 2014, che nel libro prende le vesti del personaggio di Leonardo Alfieri.  La storia racconta della morte di un uomo che si rivela non la fine, ma l’inizio di un’ascesa spirituale attraverso il riesame di una vita terrena vissuta tra dolori, amore e un sogno mai realizzato: la musica. E proprio la questa sarà la chiave di svolta per la missione che Leonardo Alfieri, scrittore e attore, colto da una fine improvvisa e inaspettata, dovrà portare a compimento fra i due mondi, quello fisico-terrestre e quello energetico-spirituale. Le note musicali superano così l’inconscio e svelano legami di attrazioni, apparenti coincidenze e dejavù dentro cui tutti i personaggi del romanzo si ritrovano invischiati. 

Si tratta di una favola moderna dove l’autrice ricorda chi ha vissuto e vive ancora della propria arte, ma si sofferma anche sul legame tra la spiritualità come antica tradizione millenaria e le potenzialità della recente fisica quantistica. «Mentre scrivevo questo romanzo ero pienamente consapevole che i personaggi terreni fossero frutto della mia creazione narrativa, ma quando ho iniziato a raccontare il mondo energetico in cui si trovava Leonardo Alfieri ho percepito che nella narrazione stava accadendo qualcosa di particolare. Chi mi parlava, mi raccontava anche in modo molto dettagliato il mondo energetico in cui si trovava, aveva grandi occhi azzurri e la descrizione di se stesso mi riportavano all’amico Giorgio Faletti», ha raccontato l’autrice. 

Questo è il secondo romanzo della giornalista che nel 2012 pubblicò “Perché ti ho messo al mondo”, una storia di affetti famigliari. Dopo quella del 28 novembre la presentazione verrà replicata all’interno di un evento dedicato ai segnali del destino che vedrà la partecipazione del ricercatore Marco Cesati Cassin e della giornalista ipnologa Manuela Pompas. L’appuntamento è per sabato 7 dicembre alle 15 al Centro Yoga Om di via Castellata 10/A. 

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