Villa Pini diventa centro per le arti performative, pubblicato l’avviso per l’assegnazione 

Il Comune di Bologna offre a enti del Terzo Settore l’opportunità di gestire Villa Pini come centro per lo sviluppo delle arti performative. 

Il Comune di Bologna ha ufficialmente annunciato l’avvio del processo di assegnazione di Villa Pini, un’incantevole struttura colonica situata in via del Carpentiere 12, per un periodo di quattro anni in comodato d’uso gratuito. Questa iniziativa mira a trasformare Villa Pini in un fulcro vitale per lo sviluppo delle arti performative, offrendo un luogo di incontro e di espressione culturale per i residenti della città. 

Saranno considerate le proposte di enti del Terzo Settore e gruppi con esperienza nel campo delle arti performative, che operano attivamente nel territorio bolognese e sono registrati nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. 

Villa Pini, sottoposta a una significativa ristrutturazione nel 2008, si trova all’interno del parco pubblico Vincenzo Tanara e del parco campagna via Larga, estendendosi su un’area di circa 11 ettari. Questo gioiello architettonico offre un’opportunità unica per revitalizzare la zona e promuovere la partecipazione culturale della comunità locale. 

I progetti di gestione proposti potranno concentrarsi su una varietà di attività, tra cui formazione, residenze artistiche e collaborazioni interdisciplinari nelle arti performative, quali teatro, danza e musica. 

Gli interessati sono invitati a presentare la propria candidatura tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) entro le ore 12:00 di martedì 30 aprile 2024. 

Per ulteriori informazioni sull’avviso e sui dettagli relativi alla partecipazione, si prega di visitare il sito istituzionale del Comune di Bologna.

foto: Alessandro Pirotti

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