I manifesti per ricordare i 30 anni dalla strage dell’Istituto tecnico Salvemini 

Il 6 dicembre 1990 un aereo militare in avaria precipita sulla succursale dell’Istituto Tecnico Commerciale Salvemini a Casalecchio provocando la morte di 11 studentesse e uno studente della classe 2^A e oltre ottanta feriti.

Per mantenere il ricordo vivido della scomparsa, ne vengono disegnati i volti: a 30 anni dalla tragedia che scosse la cittadina di Casalecchio di Reno, domani 6 dicembre, verranno affissi nell’omonimo comune, in tutta la città metropolitana di Bologna e nei comuni dell’Unione Reno Lavino Samoggia (Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia, Zola Predosa) i manifesti con le immagini delle vittime disegnati da un gruppo di giovani grafici di Bologna: Emanuele Venturoli, Valentina Marcon e Dario Valeri

La tragedia

Alle 10.38 del 6 dicembre 1990 un aereo militare in avaria, abbandonato dal pilota, precipita sulla succursale dell’Istituto Tecnico Commerciale Gaetano Salvemini in via del Fanciullo 6 a Casalecchio di Reno provocando la morte di undici studentesse e uno studente della classe 2^A e oltre ottanta feriti. L’evento spezzò le vite di Deborah Alutto, Laura Armaroli, Sara Baroncini, Laura Corazza, Tiziana De Leo, Antonella Ferrari, Alessandra Gennari, Dario Lucchini, Elisabetta Patrizi, Elena Righetti, Carmen Schirinzi, Alessandra Venturi, oggi ricordate a 30 anni dalla strage.

«La scuola di Casalecchio mi ha proposto di realizzare il manifesto per commemorare la strage. Ho sempre creduto che l’illustrazione e in particolar modo il fumetto, di cui mi occupo nello specifico, sia un ottimo strumento per raccontare e riscoprire la storia più o meno recente. Non saprei se un’iniziativa artistica può dare maggiore valore alla perdita o un nuovo volto alle vittime di una tragedia come quella avvenuta trent’anni fa all’istituto Salvemini. Quello che penso però è che un’iniziativa artistica di questo tipo possa spingere alla riflessione, all’approfondimento, all’esercizio e al mantenimento della memoria sia personale che collettiva, cose, a mio avviso, fondamentali per vivere attivamente il nostro presente», afferma l’illustratore Nicola Gobbi, autore  del “manifesto d’artista” che l’Istituto Salvemini realizza ogni anno con un artista diverso e dona al Comune e all’associazione familiari.

Tra il 25 novembre e il 6 dicembre 2020 l’amministrazione comunale di Casalecchio di Reno, con il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana di Bologna, Comuni di Bologna, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa, l’associazione Vittime del Salvemini e l’I.T.C.S. Salvemini, promuovono appuntamenti di ricordo e riflessione legati alle arti, alle istituzioni, al mondo della scuola. Nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, gli eventi si svolgeranno senza la presenza di pubblico, con la sola partecipazione dei familiari delle vittime e delle autorità e saranno trasmessi online sulle pagine Facebook delle istituzioni coinvolte e sul canale YouTube dedicato “Salvemini 6 dicembre 1990”. Inoltre, alle 11,30, è prevista la posa della prima pietra inaugurante la piazza che da questa strage prenderà il nome, “Ragazze e Ragazzi del Salvemini 1990”, presso l’attuale cantiere dove sorgeva l’ex poliambulatorio Ausl di via Garibaldi, mentre alle 12.30 saranno piantati 12 alberi dedicati alle vittime presso il Parco Zanardi, al confine tra Casalecchio di Reno, quindi in comunione con tutti i comuni dell’Unione Reno Lavino Samoggia e Bologna. 

Dal 6 novembre, 30 giorni prima del trentesimo anniversario, è stata avviata una campagna social di avvicinamento che si occupa di raccontare i momenti più significativi di questi 30 anni attraverso un post Facebook serale dalla pagina istituzionale del Comune di Casalecchio di Reno, il nuovo sito www.salvemini6dicembre1990.it che raccoglie anche nuovi materiali (i telegrammi, la rassegna stampa dal 6 all’11 dicembre 1990, la pubblicazione sfogliabile realizzata per il 15° anniversario), il canale YouTube dedicato “Salvemini 6 dicembre 1990”, un video-racconto dei primi testimoni del giorno della strage realizzato da un’idea dei sindacati scuola di CGIL, CISL e UIL in collaborazione con il Comune di Casalecchio di Reno. 

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