I carabinieri li hanno fermati in auto dove nascondevano un chilo di hashish. Mentre la polizia ha setacciato il loro appartamento dove sono stati trovati circa 3 chili e mezzo di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.
Invece di rallentare e fermarsi a un posto di blocco hanno accelerato con la loro auto hanno provato a fuggire, ma sono stati subito raggiunti dai carabinieri dopo un inseguimento. Scappavano perché avevano nell’auto 10 panetti di hashish del peso complessivo pari a un chilo, suddivisi in 5 pacchetti plastificati, tutti nascosti all’interno di un cuscino. È successo la scorsa notte a Ozzano dell’Emilia dove due italiani di 26 e 23 anni, entrambi originari di Bologna, disoccupati e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati perché accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il 26enne, conducente del suv, è accusato anche di guida in stato di ebbrezza alcolica con l’aggravante dell’orario notturno. Nella disponibilità del 23enne (il passeggero), i carabinieri hanno ritrovato un involucro in carta contenente 1,2 grammi di hashish occultato all’interno degli slip. Inoltre, all’interno di un borsello di colore nero, i due giovani stavano trasportando un’ingente somma di denaro contante, complessivamente pari a 2515 euro ritenuta, dall’accusa, provento di attività di spaccio.
Il 26enne (l’autista), dato il suo evidente stato di agitazione, l’eccessiva loquacità e gli evidenti sintomi dovuti all’assunzione di bevande alcoliche, è stato sottoposto all’accertamento del tasso alcolemico, mediante l’etilometro in dotazione alla pattuglia dei Carabinieri. È risultato in stato di ebrezza alcolica, con un tasso pari a 1,77 grammi litro. Pertanto, gli è stata sospesa la patente di guida e sequestrata l’auto.
La sostanza stupefacente e il denaro sono stati sequestrati mentre i due uomini, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, sono stati arrestati e portati nel carcere di Bologna.
Contestualmente la Polizia di Stato, all’interno del quartiere San Donato-San Vitale di Bologna, a seguito di una perquisizione domiciliare in un appartamento risultato poi in uso ai due giovani, ha rinvenuto complessivamente circa 3 chili e mezzo di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana, più una riproduzione di una pistola da softair e vario materiale atto al confezionamento. Da accertamenti eseguiti successivamente, quanto ritrovato è risultato di proprietà dei due ragazzi arrestati durante la notte dai Carabinieri.
