Tasse comunali sospese per le palestre e società sportive del Comune di Bologna

Il sindaco di Bologna ha firmato ieri un’ordinanza che viene incontro ai gestori delle palestre e delle società sportive che per l’ultimo DPCM devono restare chiuse e ferme fino al 24 novembre.

I gestori di palestre scolastiche e società sportive del Comune di Bologna non dovranno pagare le tasse fino a fine anno. Lo ha deciso ieri l’amministrazione comunale del capoluogo emiliano la quale, dopo che il DPCM del 24 ottobre 2020 ha imposto la chiusura di palestre, piscine e centri sportivi, ha deciso di «sospendere le contribuzioni dovute da enti e società sportive per venire incontro alle loro giuste richieste di aiuto in questa difficile situazione». Inoltre, per i gestori delle palestre e società sportive verranno anche sospesi i pagamenti dei contributi del 2019. 

In linea con quanto previsto dall’ultimo DPCM, il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha emanato ieri un’ordinanza che prevede il divieto di utilizzare gli impianti sportivi al chiuso, tranne quelli all’aperto dove sarà ancora possibile fare attività motoria e sportiva. 

Infine, restando sul tema sportivo, quel “voucher sport” per le famiglie con figli che avevano iscritto i propri figli ad attività sportive, è stato posticipato e verrà erogato a partire da dicembre. 

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