Sgomberi di immobili occupati, calcio nelle parti intime di una studentessa da parte della polizia, Plat: «Denunciamo per violenza sessuale»

«È sicuramente un’aggressione, ma oltre quella li denunceremo per violenza sessuale». È sicuro di questo il collettivo Plat (Piattaforma di intervento sociale) che in una conferenza stampa questa mattina tenuta dall’avvocata Marina Prosperi, ha annunciato di querelare un poliziotto, il suo caposquadra, il questore e il ministro per violenza sessuale in quanto un agente avrebbe dato un calcio nelle parti intime di una studentessa nella giornata di sgomberi di due immobili occupati (in via Corticella e in via Filopanti) abusivamente dal collettivo meno di una settimana fa. La giornata era stata segnata da scontri tra forze dell’ordine ed esponenti dei collettivi Cua e Plat.

«Un problema di ordine sociale è stato trasformato in questione di ordine pubblico. L’abuso poliziesco si è spinto ad assaltare un corteo alle spalle, prendendo di mira in modo particolare e reiterato le giovani compagne presenti, arrivando a sferrare calci nelle parti intime una studentessa», ha scritto il collettivo sui suoi canali social.

Il calcio nelle parti intime

Durante il corteo di protesta contro gli sgomberi che si è svolto mercoledì scorso un poliziotto avrebbe tirato violentemente un calcio nelle parti intime di una ragazza. Il tutto sarebbe stato documentato con un video nel quale si vedrebbe il poliziotto che si avvicina alla studentessa e le sferra  il calcio nelle parti intime. Per questo il collettivo e la stessa vittima del calcio hanno deciso di «querelare questo poliziotto, il suo caposquadra, il questore ed il ministro, il primo per aver agito e gli altri come responsabili e civilmente obbligati per i danni causati dal proprio personale».

foto: da Facebook Plat – Piattaforma di intervento sociale

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