Seguita da un uomo fin nel portone di casa, paura per una studentessa in via Mazzini

Secondo la studentessa di 19 anni, l’uomo, sulla cinquantina, l’avrebbe notata sull’autobus di ritorno da un’uscita con gli amici e da quel momento l’avrebbe seguita fino alla porta di casa bloccando addirittura il portone.

«Mi sono girata e l’ho trovato vicino a me, è stato terribile». A dirlo con voce tremante è Giulia, nome di fantasia, una studentessa di 19 anni che nella notte tra il 7 e l’8 dicembre scorsi è stata l’ennesima ragazza vittima di molestie a Bologna. L’episodio è accaduto in via Mazzini. «Mi erano cadute un secondo le chiavi di casa, il tempo di raccoglierle e vedo che un uomo blocca il portone del palazzo ed entra», racconta la 19enne, la quale vive in una struttura insieme a molte altre giovani donne e studentesse. 

Stando a quanto afferma la ragazza, l’uomo, sulla cinquantina, deve averla notata mentre era sull’autobus di ritorno da un’uscita con gli amici e da quel momento l’ha seguita fino alla porta di casa senza farsi scoprire. «Quando ho capito dove avevo visto quel viso ho iniziato ad urlargli contro e lui è scappato per fortuna», ha detto la studentessa. A detta della giovane, era l’unica soluzione che aveva trovato in quel momento per difendersi. «Ero terrorizzata, non sapevo che altro fare, la strada era deserta. Non ero sicura che qualcuno sarebbe venuto in mio soccorso», dichiara in seguito. 

Alla fine della vicenda la ragazza ha contattato le sue coinquiline e le ha avvertite dell’accaduto: «Ho detto alle ragazze di fare attenzione, non siamo al sicuro neanche dentro il portone di casa», continua. «Non ho paura che possa tornare per me. Ho più paura che quell’uomo possa aggredire le altre ragazze con cui convivo, ora che sa dove abitiamo», incalza. 

Quella di Giulia è una delle tante storie di molestie che molte donne e ragazze subiscono ogni giorno nel capoluogo emiliano-romagnolo. Diventata ad oggi una delle città più pericolose d’Italia: stando ai dati provenienti da Lab24 de “Il Sole 24 Ore” viene classificata come quarta dopo Milano, Rimini e Torino per indice di criminalità. Mentre viene classificata seconda dalle recenti statistiche del ministero dell’Interno, subito sotto Trieste, per il numero di violenze sessuali. Un quadro allarmante per una città ad alto tasso di giovani donne, che spesso subiscono questo tipo di reati rimanendo completamente sole e inermi.

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