Per un provvedimento di un giudice, dovrà mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla sua ex. Si tratta di un 35enne di Imola indagato per stalking nei confronti della sua ex fidanzata che minacciava e perseguitava non accettando la fine della loro relazione. I fatti hanno avuto inizio quando l’ex, di 34 anni, ha denunciato l’ex compagno. In sede di denuncia, la donna ha dichiarato di aver conosciuto l’uomo alla fine del 2018 e di aver intrapreso con lui una relazione sentimentale decidendo di andare a convivere. Con il passare del tempo però, il 35enne appariva sempre più geloso e possessivo assumendo un atteggiamento prevaricatorio nei confronti della ex compagna, tanto da isolarla dagli amici e dai familiari.
Inoltre, la donna ha dichiarato ai Carabinieri, che in alcune circostanze il suo ex compagno le aveva messo le mani addosso, per la precisione la colpiva al volto con dei schiaffi, rivolgendole frasi ingiuriose e minacciose. A causa di tali comportamenti da parte del 35enne, nel mese di ottobre 2023, la donna ha deciso di interrompere la relazione. L’uomo non accettando la decisione presa dalla sua ex compagna ha iniziato a inviarle numerosi messaggi, chiedendole con chi fosse al telefono o in altre circostanze, presentandosi sul luogo di lavoro, tanto da scaturire nella donna un evidente stato d’ansia e di preoccupazione per sé stessa.
Da ultimo, il 3 febbraio scorso, nel fare rientro presso la propria abitazione, la 34enne, ha notato il suo ex compagno che la stava aspettando nel parcheggio del cortile condominiale, impaurita ha contattato immediatamente il 112. Alla luce di ciò, i Carabinieri, dopo aver rintracciato il 35enne gli hanno notificato la misura cautelare emessa dal Giudice.