I carabinieri hanno sorpreso un’operaia dell’azienda che stava tornando a casa indossando un maglione che aveva rubato poco prima in azienda.
Avrebbero rubato vestiti per un valore di 50 mila euro dall’area logistica di un’azienda di moda situata nell’Interporto di Bentivoglio. Si tratta di una 56enne e un 47enne italiani, residenti a Ferrara, denunciati per furto e ricettazione. I fatti sono successi già dallo scorso ottobre quando ci fu una prima denuncia da parte del responsabile dell’azienda. Meno di una settimana fa, durante le indagini, i carabinieri hanno sorpreso un’operaia, 56enne italiana, che stava tornando a casa indossando un maglione che aveva rubato poco prima in azienda. Analizzando il telefono cellulare della donna, i carabinieri hanno rilevato che la stessa aveva inviato una serie di messaggi al compagno, 47enne italiano, che raffiguravano altri capi di abbigliamento corrispondenti a quelli rubati in passato.
Così da una perquisizione a casa della donna sono stati rinvenuti numerosi vestiti rubati per un valore di oltre 17.000 euro. Ulteriori accertamenti investigativi hanno permesso di appurare che la donna, preoccupata per una serie di debiti che aveva accumulato nel tempo (la crescente rata del mutuo per la casa e le bollette sempre più alte) aveva pensato di rubare sul posto di lavoro, capi d’abbigliamento che poi consegnava al compagno, il quale a sua volta li rivendeva sul web, ricevendo i pagamenti su una carta di credito prepagata da cui estrapolava i contanti che restituiva alla donna. La refurtiva recuperata è stata restituita al legittimo proprietario.