Ricarica la sua auto elettrica collegandola alla corrente comunale, denunciato

La sua Tesla era collegata abusivamente ad una presa industriale di proprietà del Comune.  A scoprirlo è stato un responsabile dell’ufficio tecnico del Comune stesso.

Ha ricaricato più volte la sua auto, una Tesla di colore bianco, utilizzando, senza essere mai autorizzato, la corrente del Comune di Vergato, sull’Appennino bolognese. Si tratta di un 46enne di origini romane, celibe, impiegato, già noto alle forze dell’ordine, denunciato martedì scorso perché accusato del reato di furto aggravato continuato. A scoprirlo e a raccontarlo poi ai carabinieri è stato un responsabile dell’ufficio tecnico del Comune. I carabinieri hanno voluto vederci meglio e hanno constatato che la macchina elettrica segnalata, era collegata abusivamente ad una presa industriale di proprietà del Comune. 

I militari hanno rilevato che il contatore del Comune era regolarmente in funzione e che l’auto, collegata abusivamente ad una presa industriale, stava assorbendo energia elettrica. Dalla visione delle immagini di videosorveglianza comunali della zona, i carabinieri hanno accertato che la stessa auto aveva effettuato, nei giorni precedenti, medesime azioni illecite, per un totale di quattro volte, in orari e giorni differenti. 

Il proprietario, rintracciato poco dopo, ha provveduto immediatamente a scollegarsi dalla presa elettrica, riferendo ai militari che una persona in paese gli aveva detto che la poteva utilizzare per ricaricare l’autovettura elettrica. Versione palesemente non veritiera, motivo per il quale il 46enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria. 

Condividi