Altri arresti per spaccio in zona universitaria. Mercoledì pomeriggio, con una scusa, la polizia di Bologna è riuscita a farsi aprire e a entrare in un appartamento in via Quadri all’interno del quale hanno trovato un totale di 600 grammi di marijuana e 100 grammi di hashish. Gli inquilini, un italiano di 22 anni, un tunisino di 22 anni e un marocchino di 23 anni, sono stati arrestati con l’accusa di spaccio di sostanza stupefacenti.
Nella stanza da letto all’interno di uno zaino sono stati recuperati due involucri di grosse dimensioni contenenti sia marijuana che hashish. In cucina, sul tavolo erano sparsi diversi barattoli in vetro contenenti altri involucri di stupefacente nonché tutto il materiale idoneo al confezionamento come cellophane e vari involucri da preparare. Nel bagno, nascosta sotto degli indumenti e borse, vi era una macchina per mettere sottovuoto gli alimenti solitamente utilizzata per confezionare lo stupefacente, nonché una lavatrice portatile utilizzata per il trattamento e l’asciugatura della marijuana. I tre ragazzi sono stati pertanto arrestati in flagranza di reato e il giudizio è stato rinviato al 9 di aprile con l’applicazione del divieto di dimora nei confronti dei primi due.
Nel pomeriggio di venerdì, invece, la polizia, questa volta in borghese, ha individuato in via San Vitale un ragazzo senegalese che dopo aver parlato con un altro ragazzo italiano gli cedeva qualcosa. Bloccati entrambi, l’italiano ha ammesso di aver comprato marijuana e al cittadino straniero sono stati trovati nello zaino 75 grammi di marijuana. Lo stesso giorno un tunisino con precedenti per spaccio è stato trovato con 22 involucri di cocaina pronta al consumo. I due spacciatori sono stati arrestati in flagranza di reato.
L’attività anti droga della polizia di Bologna rientra nell’operazione “Piazza Pulita” rivolta agli spacciatori all’interno e in prossimità di piazza Verdi in piena zona universitaria.
