L’università di Bologna cambierà “look”, dal 2020 nuove sedi e nuovi studentati

Più di mille posti letto per gli studenti, un nuovo polo scientifico e la razionalizzazione dei dipartimenti: sono gli obiettivi del piano edilizio dell’Alma Mater che consiste in una serie di interventi sulle infrastrutture didattiche, di ricerca e sui servizi agli studenti esposti questa mattina dal Rettore Francesco Ubertini e dal delegato per l’edilizia e la sostenibilità ambientale Riccardo Gulli. Il piano, finanziato con più di 370 milioni di euro, era stato già presentato nel 2016 per venire incontro alle esigenze degli studenti, dei docenti e per far “respirare” la cittadella universitaria ma i finanziamenti non erano sufficienti: oggi, oltre ad aver portato a termine alcuni progetti, le spese sono state coperte.

Per quanto riguarda la razionalizzazione dei dipartimenti e l’aumento dei posti letto, uno dei progetti principali è la costruzione di un nuovo polo scientico al Navile. Ad oggi gli involucri esterni degli edifici sono stati completati mentre per la conclusione dei lavori bisognerà aspettare il 2021: i laboratori didattici verranno completati a metà 2020 mentre i dipartimenti di area chimica saranno sistemati entro la fine dell’anno prossimo. In questa sede dovrebbe costituirsi anche uno studentato dalla capienza di 130 posti letto il cui completamento è previsto per il 2021. Gli spazi che vengono liberati da questi lavori, come l’edificio Giacomo Ciamician e la Bodoniana, verranno riempiti rispettivamente dagli uffici di amministrazione oggi sparsi per la città e dalle attività legate all’imprenditorialità. Per quanto riguarda il distretto Lazzaretto-Bertalia i lavori starebbero per cominciare e porteranno alla realizzazione di quattro edifici che ospiteranno il polo dell’Ingegneria civile-ambientale ed Edile Architettura e uno studentato da 380 posti. Per il completamento però bisognerà aspettare il 2022.

Nel 2020 poi l’Università subirà molti “traslochi”: durante l’estate, ad esempio, i dipartimenti di Scienze Politiche, Sociologia ed Economia verranno riuniti portando i primi due a palazzo Hercolani ed il secondo tra Scaravilli e San Giacomo. In generale si prospetta un trasferimento di circa 700 persone tra personale e docenti. Vi sono infine anche investimenti sugli impianti sportivi: tra interventi di riqualificazione di spogliatoi e coperture verranno investiti tre milioni di euro. «Il piano risponde a tutte le esigenze attuali per quanto riguarda la crescita degli studenti e dei dipartimenti», ha concluso stamattina il rettore Francesco Ubertini, «e spero di riuscire a tagliare il nastro per tutti i progetti».

con la collaborazione di Nicola Ialacqua

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