Denunciò il furto della sua Ferrari presa in leasing, ma era tutto falso: denunciato 70enne bolognese

L’uomo è stato scoperto quando un collezionista di auto d’epoca si è mostrato interessato all’auto che aveva notato in una officina e, dopo alcune ricerche, è risalito al proprietario, ovvero una vecchia società di leasing.

Denunciò nel 1997 il furto di un’auto Ferrari presa in leasing, ma mentì e continuò a possederla per 25 anni. Si tratta di un ormai 70enne bolognese denunciato dalla polizia di Bologna per simulazione di reato e appropriazione indebita. L’uomo 25 anni fa dichiarò alla polizia che qualcuno gli aveva rubato la sua Ferrari F55 che aveva appena preso in leasing. Una Ferrari nuova fiammante dotata di un sistema antifurto rubata in pieno giorno in una zona molto trafficata. Un giovane poliziotto del Commissariato Bolognina Pontevecchio, all’epoca aveva cercato di andare più a fondo nell’accertamento dei fatti senza però approdare a nulla, ma il dubbio che il soggetto avesse denunciato il falso non lo aveva abbandonato nel tempo.  

Poche settimane fa il colpo di scena: un collezionista di auto d’epoca, interessato all’auto che aveva notato in una officina cittadina, dopo alcune ricerche, è risalito al proprietario, ovvero la vecchia società di leasing, e per poterla comprare. A questo punto l’ufficio legale della società ha segnalato l’accaduto alla polizia. Il personale del Commissariato Bolognina-Pontevecchio ha rintracciato, dunque, l’ora 70enne che aveva denunciato il furto il quale, dopo varie domande, ha dichiarato che la Ferrari in effetti si trovava in riparazione in una officina specializzata.  

Uno scherzo del destino ha voluto che fosse proprio lo stesso poliziotto, che 25 anni prima aveva trattato la denuncia di furto, e che dopo tanti anni trascorsi in altri uffici di Polizia era poi tornato a svolgere il servizio proprio presso il Commissariato Bolognina Pontevecchio, a ricevere la notizia dell’avvistamento della Ferrari, procedendo quindi a rintracciare e sequestrare l’auto del valore di oltre 100mila euro, che veniva restituito al legittimo proprietario. 

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