Ancora una rissa con accoltellamento in via Zamboni, arrestato un minorenne

Protagonisti dell’episodio sono 5 minorenni tra i 15 e i 17 anni che avrebbero aggredito lo scorso 1° maggio con un coltello due ragazzi che passavano da via Zamboni. Uno degli aggressori è in carcere con l’accusa di tentato omicidio.

Un primo maggio da terrore in via Zamboni. Proprio nella notte della Festa dei lavoratori in zona universitaria un gruppo di ragazzini minorenni, tra i 15 e i 17 anni di origine albanese e ospiti di una comunità, ha aggredito due giovani sui 27 anni. Uno degli aggressori è ora stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio perché avrebbe accoltellato una delle vittime davanti a un locale di via Zamboni. Secondo le ricostruzioni, il tutto sarebbe cominciato intorno alle 4 del mattino quando un 17enne componente della banda dei minorenni, sarebbe uscito dal locale minacciando un 27enne, intimandolo di farsi consegnare un orologio che aveva al polso. ‘O mi dai l’orologio o la donna’, avrebbe detto, in base a quanto ricostruito dai carabinieri. Poi sarebbero arrivati gli altri componenti della baby gang che avrebbero cominciato a picchiare il 27enne ma anche un 29enne suo amico prendendoli a calci e pugni.  

Poi il 17enne, ora in manette, avrebbe estratto un coltello e accoltellato al torace il 27enne. Tre dei cinque aggressori furono bloccati dai carabinieri mentre gli altri due si diedero alla fuga. L’accoltellatore si trova in carcere mentre gli altri sono stati denunciati per lesioni. Il 27enne, vittima dell’aggressione, è stato portato in ospedale e dimesso con una prognosi di 40 giorni. Per il suo amico invece 25 giorni di prognosi e tre costole rotte

 

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