Vengono segnalati dai carabinieri per uso di sostante stupefacenti e loro li ringraziano: è quanto successo a Crespellano, nel Bolognese, giovedì scorso quando i carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Bologna una decina di ragazzi, tutti incensurati, tra i 18 e i 19 anni, mentre facevano uso di hashish e marijuana. I giovani, invece di inveire ed arrabbiarsi come succede di solito, si sono scusati e, ammettendo le proprie responsabilità, hanno dichiarato agli operatori di voler smettere con l’uso di droghe: «Forse è la volta buona che ne usciamo fuori, perdonateci e aiutateci».
Se fossero stati leggermente più piccoli i due ragazzi avrebbero potuto partecipare alle azioni informative ed educative dei carabinieri di Bologna che, oltre all’attività di prevenzione e repressione delle sostanze stupefacenti e psicotrope, svolgono un progetto formativo della “Cultura della Legalità”. L’iniziativa consiste in un’intensa attività di diffusione dell’insegnamento al vivere nel rispetto della legge e degli altri tra i ragazzi attraverso una campagna annuale di incontri nelle scuole medie e superiori di tutt’Italia.