Malore in auto vicino la stazione, soccorso un 60enne

È stato trovato dalla polizia stradale mentre era privo di sensi e accasciato all’interno della sua auto ferma in viale Pietramellara, nei pressi della stazione centrale di Bologna. È successo lo scorso fine settimana quando il conducente della vettura, un 60enne, ha perso il controllo della guida e d è rimasto riverso sul volante in stato di incoscienza e violaceo in volto. I poliziotti hanno prestato i primi soccorsi nell’attesa dell’ambulanza, che al suo arrivo ha constatato le condizioni precarie dell’uomo. Ora è ricoverato in ospedale con una prognosi in via di miglioramento. 
 
Oltre a questa vicenda, è stato un fine settimana intenso per la polizia stradale: 13 incidenti, 6 automobilisti denunciati per guida in stato di ebbrezza e 8 conducenti distratti dal cellulare. I dati diffusi nel 2019 dall’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade (ANAS), un’associazione governativa che si occupa anche di monitorare la sicurezza stradale in Italia, mostrano come la distrazione sia la causa principale degli incidenti. Secondo questo studio, uno dei motivi principali sarebbe proprio l’uso dello smartphone durante la guida. Il fenomeno non riguarda solo gli automobilisti, ma anche i ciclisti e i motociclisti. 
 
Dal 2017, secondo i dati diffusi dalla polizia stradale, carabinieri e polizie locali della Penisola, sono aumentate le sanzioni per guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’influenza di droghe: rispettivamente 41.476 (+2.5%) e 5.289 (+11.7%). Sono cresciuti anche gli incidenti stradali causati dall’effetto di sostanze: su 4.575 almeno uno dei conducenti era in stato di ebbrezza, e in 1.690 casi c’è stato un risultato positivo ai test anti-droga. Guida in stato di ebbrezza e sotto sostanze stupefacenti rappresentano il 7.8% e il 2.9% degli incidenti rilevati, percentuale in crescita rispetto al 2015 quando erano il 7.6% e il 2,3 per cento. 

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