Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti ha una nuova sede nella biblioteca Lame

La nuova sede di Navile diventerà parte integrante del Centro di Produzione Idee di Radioimmaginaria a Bologna, un progetto pensato da Radioimmaginaria per trasformare Bologna in un polo creativo dedicato agli adolescenti. 

È stata inaugurata sabato scorso nella biblioteca Lame – Cesare Malservisi (via Marco Polo, 21/13) una nuova redazione di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti nata nel 2012 a Castel Guelfo di Bologna dove ragazze e ragazzi potranno specializzarsi nella produzione di contenuti giornalistici, imparare un mestiere grazie a laboratori e incontri di formazione realizzati insieme a esperti nel settore. 

Questa nuova sede nel Quartiere Navile è stata realizzata grazie al Comune di Bologna e al progetto Narrazioni multimediali che si inserisce nel Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 (PON METRO 14-20), finanziato dall’Unione Europea per sostenere percorsi innovativi e inclusivi legati al mondo della narrazione. 

La sede alla Biblioteca Lame è stata allestita all’interno dello StartKube, una piccola e innovativa redazione radiofonica dove i ragazzi potranno trovarsi ogni settimana per creare servizi e puntate. La StartKube è un arredo urbano di design dedicato interamente agli adolescenti e pensato per essere perfettamente integrato in ogni luogo, da una periferia di città a un piccolo borgo in collina. La struttura è stata realizzata da Carlo Pompini, designer of Iron, con il supporto e PmFactory. 

«Il nostro obiettivo – spiegano gli speaker di Radioimmaginaria – è quello di aprire redazioni nei quartieri periferici di ogni città italiana. Lo scopo è quello di rendere alcuni di questi quartieri difficili, luoghi ricchi di iniziative, dove gli adolescenti possano essere i protagonisti e imparare a fare delle cose per migliorare il posto in cui vivono. Questo modello è già stato sperimentato positivamente con l’apertura delle altre due redazioni di Radioimmaginaria presso Casa Gialla nel quartiere Pilastro e presso la Biblioteca Borgo Panigale e l’idea è che possa essere replicato in tante città d’Italia».

«Con l’inaugurazione di oggi anche il Quartiere Navile diventa parte del polo creativo dedicato agli e alle adolescenti a cui Radioimmaginaria lavora dal 2012 – commenta la presidente del Quartiere Federica Mazzoni -. Il progetto ha l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per le ragazze e i ragazzi della nostra comunità che impareranno a creare contenuti giornalistici e a lavorare in una redazione radiofonica. Il valore di Radioimmaginaria risiede nella sua capacità di essere stimolo alla presa di coscienza e all’autoaffermazione degli adolescenti che diventeranno protagonisti attivi delle attività e iniziative che saranno realizzate, accrescendo la propria sensibilità civica e di impegno per il miglioramento della comunità in cui vivono». 

Condividi