Oggi il “clik-day” della bicicletta, Dynamo spiega online come si fa a ricevere il bonus del governo

Da oggi si può richiedere l’incentivo del governo per ottenere il 60 per cento di sconto sull’acquisto di una bicicletta elettrica (o un monopattino). E la Velostazione Dynamo di Bologna, con una diretta su Facebook spiegherà, la procedura.

La velostazione Dynamo di Bologna ha ribattezzato questo 3 novembre come il “click-day” della bicicletta. È, infatti, il primo giorno utile per richiedere un bonus digitale che copre il 60 % delle spese di acquisto di una due ruote nuova, usata, con pedalata assistita o elettrica fino a un massimo di 500 euro o il rimborso della ricevuta della spesa per una bici, fatta tra il 4 maggio e il 2 novembre. E per rendere quanto più possibile semplificata la procedura online, per chi potesse e volesse usufruire dell’incentivo, ha organizzato una diretta Facebook dalle 9 del mattino di oggi con tanto di simulazione pratica della richiesta telematica.

Passo dopo passo: «Con Ivana, che proverà a prenotare il buono digitale per una bici che vuole ancora comprare e con Emanuele, che ha già comprato una bici e richiederà il rimborso», si legge nella descrizione dell’evento social. Si potrà fare domanda solo se si è in possesso delle credenziali SPID, il nome utente e la password che danno accesso digitale ai servizi della pubblica amministrazione sul portale bonusmobilia.com, il sito dedicato alla pratica del Ministero dell’Ambiente. Procedura totalmente online, almeno fino al ritiro fisico della biciletta dal rivenditore scelto. Equipaggiata, possibilmente, di lucchetto antifurto.

L’equivalente in euro del bonus digitale è direttamente proporzionale alla spesa d’acquisto: «Questo significa che se acquisti una bici da 833 euro, l’incentivo dello Stato è di 500 euro. Se acquisti una bici da 350 euro, l’incentivo dello Stato sarà di 210 euro, e così via», si legge sul sito della Dynamo. La richiesta si potrà effettuare fino al 31 Dicembre compreso. Può richiedere il bonus solo chi ha la residenza a Bologna o nei capoluoghi di regione e provincia che superino i 50mila abitanti. E poi anche tutti e tutte le residenti dei Comuni affluenti alla città metropolitana di Bologna, come Casalecchio di Reno o San Lazzaro di Savena. E, infine, anche tutti i cittadini e le cittadine dei Comuni che hanno adottato il “Piano Pair 2020” (Piano Aria Integrato Regionale) per portare a zero le emissioni inquinanti entro l’anno.

La necessità di una guida dal vivo si rivela utile proprio nel giorno in cui tanti e tante utenti proveranno a entrare nel portale del ministero, ma si troveranno in dubbio durante l’avanzamento della procedura. E che potrebbero scoraggiarsi di fronte a una possibile lentezza del sistema, dovuta a un prevedibile sovraccarico di accessi. Proprio come è accaduto lo scorso 13 ottobre, all’avvio della procedura telematica per la richiesta del bonus affitti stanziato dal Comune di Bologna per venire incontro alle difficoltà causate dalla pandemia da Covid-19. E che nelle prime ore della mattinata ha registrato alcuni ritardi e molte incomprensioni da parte delle e degli utenti. 

Un modo per accompagnare quanti più residenti possibili verso la scelta virtuosa dell’utilizzo in città e provincia della bicicletta, quello della velostazione Dynamo, che proprio il 21 settembre scorso ha inaugurato il contest “andràtuttiinbici”, una campagna per sensibilizzare alla scelta della bicicletta come mezzo preferito nel tragitto casa-lavoro. 

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