La solidarietà dei bolognesi nell’affrontare l’emergenza del Coronavirus è anche sui social network: nasce oggi il gruppo Facebook “Hai un’influenza sul mondo – Bologna” che riunisce tutti i cittadini disposti ad aiutare e sostenere le persone sole, gli anziani ma anche i genitori con figli con dei gesti concreti. L’iniziativa, ideata dall’avvocata Cathy La Torre, si propone di fare la spesa, comprare le medicine, portare fuori i cani e qualsiasi altra azione che possa dare una mano a chi è in difficoltà a causa dell’epidemia. Come si legge dalla descrizione del gruppo, il progetto di solidarietà ha l’obiettivo di aiutarsi gli uni con gli altri mantenendo sempre la distanza di sicurezza che, per il decreto del governo finalizzato a contrastare il virus, deve essere di almeno un metro di distanza tra una persona e l’altra. Oltre ad incoraggiare l’uso di guanti monouso, gli organizzatori dell’iniziativa specificano che se si fa la spesa per qualcuno questa può essere lasciata dietro la porta. Fare delle commissioni e portare a passeggio i cani, inoltre, sono azioni che possono essere compiute evitando gli assembramenti di persone e l’affollamento dei locali.
L’aiuto può essere dato comunicando nel gruppo Facebook il quartiere di appartenenza, che è facilmente ritrovabile attraverso delle apposite “etichette” cliccabili, e specificando il tipo di disponibilità offerta. Oggi, tramite questa iniziativa, una ragazza del quartiere Murri a Bologna ha consegnato dei medicinali a una signora anziana che le ha recuperate calando il cestino dalla finestra. Scorrendo la bacheca del nuovo gruppo Facebook, solo nelle ultime ore si possono riscontrare offerte gratuite di qualsiasi tipo, come quelle da parte di negozi specializzati nell’assistenza di animali domestici. Ma ci sono anche consulenze psicologiche online che hanno l’obiettivo di dare ascolto alle persone che soffrono l’isolamento.
L’idea è venuta all’avvocata Cathy La Torre e a un gruppo di suoi vicini di casa, che abitualmente offrono il loro aiuto ai condòmini più anziani nel buttare la spazzatura. «Abbiamo immaginato che in un momento di difficoltà tutto ciò servisse anche a livello cittadino», ha dichiarato La Torre alla Gazzetta di Bologna. «Il senso è di limitare gli spostamenti, quindi se devo farne uno per me posso farlo anche per il mio vicino di casa. Dobbiamo far capire che siamo soli ma non isolati».
Iniziative spontanee di questo tipo stanno sorgendo in tutta la Penisola. Nell’area urbana Montagnola di Roma i condòmini di vari caseggiati si sono proposti di fare la spesa per gli anziani e per tutti coloro che sono particolarmente colpiti dallo scoppio dell’epidemia. Poche ore fa l’influencer Chiara Ferragni e il consorte Fedez hanno lanciato una raccolta fondi online sul sito Gofundme per aiutare l’attivazione di una nuova terapia intensiva presso l’ospedale San Raffaele di Milano. Al momento sono stati raccolti oltre un milione di euro.
