Recovery Plan, a Bologna una “cabina di regia” di supporto al Piano di ripresa dell’Italia

Bologna dà il suo contributo al  governo italiano per poter utilizzare i fondi europei del “Next Generation EU/Recovery Plan” istituendo una “cabina di regia” che consiglierà alla Giunta progetti e interventi che potranno far parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza del governo italiano.

Più verde, digitale, inclusiva e resiliente. La si cerca di immaginare così l’Italia dopo l’emergenza sanitaria Covid-19. E per ricostruirla in questa nuova prospettiva il governo italiano sta predisponendo un “Piano nazionale di ripresa e resilienza” che invierà all’Unione europea entro il 15 ottobre prossimo con l’obiettivo di poter utilizzare i fondi Ue del “Next Generation EU/Recovery Plan”. I progetti e gli interventi devono rispondere all’obiettivo di costruire un’Europa più sostenibile, più digitale, più inclusiva e resiliente. A dare un contributo al Piano di ripresa ci saranno anche i Comuni e le Città metropolitane. Il Piano è in via di definizione: saranno recepite le indicazioni del Parlamento e, accanto alle proposte dei vari ministeri, verranno selezionate anche quelle provenienti da enti locali e associazioni di categoria. Nella ricognizione dei progetti di ripresa e ripartenza dei territori per superare la crisi prodotta dal Covid, Bologna ha pensato, su indicazione del sindaco Virginio Merola, di istituire una Cabina di Regia che darà supporto alla Giunta comunale per l’individuazione di progetti e interventi strategici che potranno far parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza. 

Tale Cabina di Regia, istituita formalmente oggi con una determina del direttore Generale del Comune di Bologna, Valerio Montalto, è costituita dai responsabili delle aree Programmazione controlli e statistica, Risorse finanziarie, Welfare e promozione del benessere di comunità, Educazione, istruzione e nuove generazioni, e dei dipartimenti Urbanistica, casa e ambiente, Cultura e promozione della città, Lavori pubblici, mobilità e patrimonio. Nella “cabina” ci saranno anche il segretario Generale, i responsabili delle partecipazioni societarie, appalti e opere pubbliche, e delle relazioni e progetti internazionali e del lavoro, il direttore di Agenda Digitale. 

Il gruppo di lavoro è immediatamente operativo e sta procedendo all’individuazione degli interventi da proporre, anche perché proprio in questi giorni viene avviato il processo di programmazione 2021-2023. I lavori della Cabina di Regia verranno esaminati e discussi dal sindaco e dalla Giunta in vista della definizione completa dei progetti del governo. 

 

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