Università di Bologna, aumentano le matricole e più della metà sono di altre regioni 

Quasi 2 mila matricole più dell’anno scorso. I nuovi iscritti all’Università di Bologna quest’anno sono aumentati dell’8 per cento rispetto alle nuove immatricolazioni del 2018. A dirlo è la stessa Alma Mater oggi in un’analisi sui propri studenti. I nuovi iscritti aumentano in tutti i cicli di studio (+5,3% nelle lauree triennali, +12,2% per le lauree magistrali e magistrali a ciclo unico) e in tutti i Campus dell’Alma Mater (Cesena +11,9%, Rimini +10,5%, Ravenna +4%, Forlì +7,6%, Bologna +8%). I nuovi studenti iscritti all’Alma Mater sono ad oggi 26.448, contro i 24.453 rilevati alla stessa data del 2018. 

Tra i nuovi iscritti, gli studenti che arrivano da fuori regione sono il 48,7% del totale, che diventano il 62,6% se si considerano solo le lauree magistrali (sono invece il 42% per le lauree triennali e magistrali a ciclo unico). E di questi, gli studenti internazionali sono l’8,1% del totale (11,6% per le lauree magistrali). «Si tratta di numeri molto positivi, che derivano principalmente da due fattori: il primo è la forte attrattività dell’Università di Bologna, che contribuisce al continuo aumento dei nuovi iscritti in tutti i corsi ad accesso libero. Il secondo è l’effetto di un intervento di revisione dei posti disponibili nei corsi a numero programmato, che sono stati in molti casi aumentati per cercare di sfruttare al massimo la capienza delle nostre infrastrutture didattiche», ha detto il Rettore Francesco Ubertini.  

Gli studenti che hanno partecipato alle prove di ammissione per l’iscrizione ai corsi di laurea a numero programmato dell’Alma Mater, la crescita registrata rispetto all’anno scorso è del 13,8% (39.951 per l’anno accademico 2019/2020, contro 35.093 per l’anno accademico 2018/2019). E l’aumento degli immatricolati va in parallelo anche con la crescita degli studenti Unibo che usufruiscono di una riduzione o dell’esonero totale delle tasse di iscrizione. Guardando al totale degli iscritti, saranno quest’anno 49.734 gli studenti che avranno accesso a queste agevolazioni, con una crescita che segna +8,1% rispetto all’anno scorso. Tra questi, ben 27.995 avranno l’esonero totale dal pagamento delle tasse universitarie, in aumento del 7,8% rispetto all’anno accademico 2018/2019. E in aumento del 186% rispetto all’anno accademico 2015/2016, l’ultimo prima della riforma del sistema di tassazione. 

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