Politici in vetrina con cravatte come cappi al collo, la protesta di una sartoria di Bologna

Gli agenti della Digos hanno fatto un accertamento nella Sartoria Valastro per un’ “istallazione artistica” nella sua vetrina come protesta al passaggio della provincia di Bologna in zona arancione scuro.

Ha richiamato l’attenzione della Digos l’istallazione della vetrina della Sartoria Valastro in via Riva di Reno 80d che ieri ha posizionato 3 manichini con il volto del presidente del Consiglio Mario Draghi, l’ex premier Giuseppe Conte e il sindaco di Bologna Virginio Merola, con al collo cravatte come cappi come se si stessero impiccando. Si tratterebbe, secondo il titolare della sartoria, Salvatore Scavo, di un’istallazione artistica di Stella Rognoni – in collaborazione con la sartoria – chiamata “Strozzati dai decreti” come simbolo di protesta sulle nuove restrizioni anti-covid dovute al passaggio della provincia di Bologna in zona arancione scuro. Le nuove misure, in vigore da ieri, permettono alle attività di essere aperte, ma vietano ai cittadini di uscire di casa se non per motivi di lavoro o necessità. «Questo comporta che i negozianti debbano restare aperti senza però rendere possibile alle persone di uscire di casa (se non per stretta necessità come in zone rossa). Il che fa pensare, come possiamo vendere i nostri prodotti se non è possibile andare a passeggio?», scrive Scavo in una mail indirizzata alla nostra redazione. 

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