Nel 2020 a Bologna diminuiscono tutti i reati, tranne le violenze sessuali

Il Coronavirus e le disposizioni governative di restare a casa per contrastare il contagio hanno dato già i suoi primi frutti nella nostra società, almeno per quanto riguarda la diminuzione dei reati. Nella sola città di Bologna al 1 aprile 2020 ci sono stati 16.981 furti totali rispetto ai 22.011 dello stesso periodo del 2019: meno 23%. Un netto calo si registra anche nei furti in appartamento (meno 20%), ma anche nel numero di rapine (meno 19%) rispetto al 2019. Il calo dei reati per questi primi 3 mesi del 2020 è stato rivelato oggi dalla polizia di Bologna in occasione della celebrazione del 168esimo anniversario della fondazione Polizia di Stato. 

I numeri rivelano anche una netta è anche la diminuzione dei reati legati al possesso o allo spaccio di sostanze stupefacenti (meno 13%) e per i reati riguardanti la contraffazione di marche e prodotti industriali (meno 19%). Una tipologia di reato che nel numero non diminuisce (ma anzi cresce) riguarda le truffe e frodi online che aumentano del 3%. Sempre nella città di Bologna aumentano del 5 % le violenze sessuali che passano da 109 nei primi 3 mesi del 2019 a 114 nel 2020. 

Analizzando il numero degli stessi reati nell’intera provincia di Bologna da gennaio al 1 aprile 2020 si nota una diminuzione di tutti i reati nominati in precedenza. Anche le violenze sessuali, il cui numero passa da 179 a 162 (meno 19%). Così come le truffe online diminuite del 3 per cento rispetto ai primi 3 mesi del 2019. La diminuzione più importante la si registra, a livello provinciale, nel reato di contraffazione di marchi e prodotti industriali con un calo del 54 per cento.
 

 

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