Sono circa 450 i treni regionali di Trenitalia Tper in servizio da lunedì 4 maggio in Emilia-Romagna per l’inizio della Fase 2 dell’emergenza sanitaria Covid-19 e su di questi, solo nella giornata di lunedì, sono stati 19 mila i viaggiatori che hanno riempito i convogli per il 21 per cento già calcolato in base alla nuova disponibilità del 50% di posti a sedere. La nuova offerta, concordata con la Regione committente del servizio, garantisce il 20% in più dei treni previsti nella Fase 1. A registrare il maggior incremento di passeggeri sono stati i treni in fascia pendolare, in particolare sulla direttrice Rimini – Piacenza. Complessivamente la presenza di viaggiatori a bordo è stata comunque inferiore alla nuova disponibilità (50%) di posti a sedere.
«Sulla flotta di Trenitalia Tper è in corso l’allestimento di marker sui sedili da non occupare, segnaletica sulle porte per la salita e la discesa dei viaggiatori e le indicazioni a terra per indicare ai passeggeri l’uscita più vicina e la distanza da tenere con gli altri passeggeri. Sono isponibili a bordo già dalla Fase 1 i dispenser con liquido igienizzante per le mani e sono state potenziate le attività di sanificazione e igienizzazione su tutta la flotta», fa sapere Trenitalia.
Per quanto riguarda i treni a media e lunga percorrenza, sono 10 da oggi le Frecce di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) che interessano l’Emilia-Romagna (erano 8 fino a ieri). Si tratta in particolare di 3 coppie sulla tratta Torino/Milano – Napoli (con fermata a Bologna Centrale e Reggio Emilia AV Mediopadana), 1 coppia fra Venezia e Roma e 1 coppia fra Bolzano e Roma (con fermata a Bologna Centrale). Il numero dei passeggeri a bordo è poco più della metà rispetto a quello presente sugli stessi treni prima dell’emergenza sanitaria COVID-19.
Sui treni è d’obbligo indossare sempre la mascherina protettiva, essere responsabili socialmente, per sé e per gli altri, rispettando la distanza di sicurezza indicata dalle autorità sanitarie, le indicazioni e le informazioni presenti a bordo dei treni e nelle stazioni, essere collaborativi a bordo treno con il personale ferroviario e utilizzare percorsi e porte di ingresso e uscita dai treni come indicato dai pannelli informativi.
Fonte: Trenitalia
