Anche gli alberi festeggiano a Bologna

Diciotto giorni dedicati alla natura con più di 100 iniziative tra incontri, concerti, escursioni che si svolgeranno tra Bologna e 8 comuni della Città metropolitana. Ci si potrà anche sporcare le mani, interrando delle piante. La Festa degli Alberi è arrivata così alla sua 15esima edizione bolognese con un calendario, partito venerdì scorso e che andrà avanti fino al 2 dicembre con appuntamenti dedicati al mondo della natura. Quest’anno i comuni che si attivano per i festeggiamenti con vari eventi, oltre a Bologna, sono quelli di Anzola dell’Emilia, Calderara di Reno, Loiano, Monte San Pietro, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa. Durante il periodo della festa nelle scuole e in altri spazi verdi pubblici dei paesi aderenti si pianteranno degli alberi. Inoltre, per l’edizione di quest’anno è stato proposto più di un centinaio di eventi tra mostre, laboratori, passeggiate, piantagioni, spettacoli e letture. Ad organizzarli si sono attivati più di 90 soggetti fra enti pubblici, associazioni e gruppi che si occupano di natura, arte e cultura.  

La Festa degli Alberi è nata negli Stati Uniti nel 1872 (Arbor Day), quando venne istituito il primo parco naturale del mondo: in occasione della celebrazione vennero piantati migliaia di alberi in Nebraska e in altri Stati americani. La festa arrivò a fine ‘800 in Europa e durante il secolo scorso si diffuse in molti Stati del resto del mondo. In Italia è stata istituzionalizzata più volte e si è deciso di celebrarla nella Giornata Nazionale degli Alberi il 21 novembre.

«Abbiamo notato negli anni che sempre più sta avvenendo una riscoperta del tema dell’albero molto generalizzata. Con la natura l’uomo ha sempre avuto un rapporto molto profondo e lo si vede in ogni occasione in cui rientrano in contatto». Inoltre, durante tutto il periodo di festeggiamenti a Villa Ghigi si continuerà a piantare alberi in modo autofinanziato. Un segno dell’attenzione della comunità verso l’ambiente», ha detto Mino Petazzini, direttore della Fondazione Villa Ghigi (che vedrà il suo parco come uno degli spazi in cui si svolgeranno numerosissimi appuntamenti).

Quest’anno ricorre anche la quinta edizione degli Stati Generali del Verde pubblico, che si terranno in 7 città italiane, tra cui Bologna, con l’obiettivo di promuovere una rinnovata cultura del verde e degli alberi nei contesti urbanizzati. In occasione dell’evento il 20 novembre il Comune di Bologna ha programmato il convegno “La gestione delle alberature pubbliche al tempo dei cambiamenti climatici”. L’evento si terrà in Cappella Farnese dalle 14.30 alle 18.30 e tra gli invitati sarà presente il meteorologo Teodoro Georgiadis che parlerà sia di cambiamenti climatici sia della gestione delle alberature urbane che ogni anno è obbligatorio incrementare. 

 

con la collaborazione di Rachele Baccichet

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