Rifiuti, da domani inizia la distribuzione nel quartiere Savena della Carta Smeraldo

Da domani inizia nel quartiere Savena di Bologna la distribuzione della “Carta Smeraldo”, la tessera con chip con cui nel giro di qualche anno i cittadini bolognesi intestatari della Tari, la tassa rifiuti, potranno aprire il nuovo cassonetto della raccolta indifferenziata.  La consegna della Carta Smeraldo riguarda i 31.907 utenti domestici e i 2.075 utenti non domestici di Savena: 50 tutor messi in campo dalla società dei servizi ambientali a Bologna, Hera, saranno impegnati nella distribuzione a domicilio da domani fino alla metà del mese di maggio.  

Il personale impegnato nella consegna ha un tesserino nominativo e la pettorina gialla: resta sulla porta e non chiede denaro (la Carta Smeraldo è gratuita). Se il cittadino vuole verificare che si tratti davvero di una persona incaricata da Hera, può chiamare in tempo reale il numero verde gratuito dedicato 800 991 304 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18). 
Gli informatori passano tre volte in orari diversi e, se non trovano nessuno, al terzo passaggio a vuoto lasciano nella buchetta della posta un avviso che indica la modalità alternativa di ritiro della card all’Ecosportello aperto da lunedì 1 aprile a mercoledì 31 luglio 2019 nella sede del Quartiere Savena (via Faenza 4) dal lunedì al sabato dalle 83030 alle 13.00 e dalle 15,00 alle 19,00. 

La Carta Smeraldo può essere consegnata solo all’intestatario della Tari oppure a un familiare o convivente residente nella stessa abitazione. È possibile, però, delegare un’altra persona a ritirarla sia al momento dell’arrivo dell’informatore a casa, sia in un secondo momento all’Ecosportello 

Dal 28 maggio 2019 a Savena cominceranno a vedersi i primi nuovi cassonetti per la raccolta indifferenziata: in tutto, alla fine di luglio, saranno 530. Oggi i cittadini che vivono nel quartiere conferiscono i rifiuti indifferenziati in un cassonetto con la calotta che viene aperta tramite una leva meccanica: nel nuovo cassonetto invece è inserito un cassetto da 30 litri (il 25% di volume in più rispetto alla calotta) che si apre automaticamente avvicinando la Carta Smeraldo al lettore ottico. Una volta inserito il sacchetto di rifiuti indifferenziati, basterà schiacciare il pedale per richiudere il cassetto.  

La Carta Smeraldo serve, al momento, solo per aprire il cassonetto dell’indifferenziata e la Tari rimane invariata. La tessera, dopo Savena e il centro storico, arriverà anche in tutti gli altri Quartieri della città e la distribuzione si concluderà alla fine del 2021. 

La tessera con chip che apre il cassonetto per il rifiuto indifferenziato e permette così il riconoscimento dell’utente, è il primo passo verso l’introduzione della tariffa puntuale, prevista dalla legge regionale 16 del 2015. Il sistema consente di misurare puntualmente il rifiuto indifferenziato prodotto e conferito, associandolo a ogni utente Tari. I benefici sul corrispettivo della tassa derivanti da una gestione dei rifiuti più consapevole potranno essere quantificati quando su tutto il territorio saranno presenti i cassonetti che consentono di quantificare i conferimenti. 

Fonte: Comune di Bologna

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