Covid Emilia-Romagna, in lieve calo i contagi ma i ricoveri continuano a salire

I pazienti ricoverati in terapia intensiva in Emilia-Romagna sono 333 (+26 rispetto a ieri), 3.094 quelli negli altri reparti Covid (+53). 

Scende, anche se di pochissimo, il numero dei nuovi contagi giornalieri al coronavirus in Emilia-Romagna. Oggi 10 marzo sono 2.155 in più rispetto a ieri (2.429 contagi ieri) su un totale di 41.414 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 5,2% (-0,3% rispetto a ieri). La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 661 nuovi casi, poi Rimini (282), Reggio Emilia (272) e Ravenna (269); quindi Ferrara (141), Cesena (131), Forlì (123), Modena (104). Seguono le province di Parma (72), Piacenza (67) e Imola (33). 

Purtroppo, si registrano 43 nuovi decessi: 2 a Piacenza (due uomini, di 71 e 77 anni); 5 nella provincia di Parma (tre donne di 78, 84 e 89 anni e due uomini di 71 e 80 anni); 2 nella provincia di Reggio Emilia (una donna di 92 anni e un uomo di 68); 4 nella provincia di Modena (una donna di 89 anni e tre uomini di 80, 82 e 84 anni); 19 nella provincia di Bologna (8 donne: di 65, 84, 86 anni, due di 90, una di 93 e due di 95, di cui una residente a Imola; 11 uomini – di 47, 67, 74, 76, 78, 80 anni, due di 82, due di 86 e uno di 89 anni); 4 nella provincia di Ferrara(tutti uomini: di 54, 66, 80 e 91 anni); 4 in provincia di Ravenna (due donne di 84 e 97 anni; due uomini di 84 e 94 anni); 3 in provincia di Forlì-Cesena (due donne di 62 e 98 anni; un uomo di 90 anni). Nessun decesso nella provincia di Rimini. 

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.020 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 216.774. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 59.448 (+1.092 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 56.021 (+1.013), il 94,2% del totale dei casi attivi. 

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su; proseguono le prenotazioni per quelle dagli 80 agli 84 anni, iniziate il 1^ marzo. Poi il personale scolastico e universitario e le forze dell’ordine. Alle 15,00 di oggi sono state somministrate complessivamente 519.796 dosi; sul totale, 164.509 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. 

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