Otto ragazzi a carico dei Servizi di Giustizia minorile che raccontano la mancanza di “orme” da seguire lasciate dagli adulti. È il tema dello spettacolo teatrale “Le orme dei figli” che si terrà al Teatro “Arena del Sole” da oggi a venerdì alle 20,30, sabato alle 20,00 e domenica alle 16,30. “Le orme dei figli” rientra nel progetto “Padri e Figli” partito l’estate scorsa del “Teatro del Pratello”, cooperativa sociale diretta da Paolo Billi che da più di 15 anni a Bologna lavora con i giovani dell’Istituto Penale Minorile. Durante questo periodo otto ragazzi dei Servizi hanno realizzato un video che verrà proiettato sul palco, scritto la sceneggiatura e creato la scenografia insieme a Irene Ferrari, direttrice di questi laboratori.
Lo spettacolo fa inoltre parte del progetto regionale “Teatro Carcere”, una rete che opera negli istituti penitenziari dell’Emilia Romagna, e di “Teatri Laici”, progetto cofinanziato dall’Unione Europea e dalla Città Metropolitana dedicato non solo ai minori e giovani adulti dei Servizi di Giustizia ma anche a studenti e cittadini di età e provenienze diverse.
Domenica, dopo l’ultima replica alle 16,30, si terrà un incontro pubblico dal titolo “20 anni e il futuro prossimo: il Teatro del Pratello” al quale parteciperanno l’assessore alla cultura e promozione della città di Bologna Matteo Lepore, il direttore dell’Emilia Romagna Teatro Fondazione (ERT) Claudio Longhi, il giornalista e critico teatrale Massimo Marino e il regista Paolo Brilli per riflettere sulla storia del “Teatro del Pratello” a vent’anni dal primo spettacolo realizzato dal progetto.
Con la collaborazione di Nicola Ialacqua
