Tentato omicidio di Piazza Puntoni, arrestato anche un complice

Prestò la bici all’aggressore per scappare rendendosi così complice di un tentato omicidio: è stato arrestato due giorni fa Ananas Youssef, un 22enne marocchino che aiutò un suo connazionale a fuggire dopo che quest’ultimo accoltellò suo cugino il 2 maggio dello scorso anno in Piazza Puntoni a Bologna. Il ragazzo era di ritorno in aereo da Casablanca ed è stato individuato dalla polizia di frontiera aerea di Bologna.

Secondo le ricostruzioni Ananas Youssef ha prima accompagnato il responsabile dell’accoltellamento sul posto e poi l’ha aiutato a scappare dandogli la bicicletta. Anche il 22enne, come il responsabile già fermato due giorni dopo i fatti, era cugino della vittima.

Erano le 18,00 quando nella centrale piazza bolognese un 22enne marocchino seduto su una panchina venne avvicinato da un suo connazionale. Quest’ultimo gli parlò in modo alterato dopodiché lo aggredì con un coltello ferendolo al collo. Grazie alle testimonianze dei presenti e alle videocamere di sorveglianza, gli agenti individuarono il responsabile come il 26enne Ananas Ayoub e lo arrestarono il 4 maggio 2018 per tentato omicidio.

Proseguendo nelle indagini la polizia ha poi accertato anche il coinvolgimento di Youssef nell’episodio e il ragazzo è stato arrestato il pomeriggio del 13 maggio scorso.

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